Avellino, mancano asili nido. Arriva il bando per via Morelli e Silvati

Aperta la procedura per l'assegnazione del servizio per 9 anni al costo di 2 milioni di euro

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Ad Avellino l'offerta di asili nido è sotto soglia, con 10,9 posti ogni 100 bambini tra 0 e 2 anni

Avellino.  

Arriva il bando per l'Asilo nido di Via Morelli e Silvati. Aperta la procedura per la concessione del servizio. Da oggi è stato pubblicato sull'Albo pretorio del Comune di Avellino il bando di gara (ai sensi dell’art. 60 e 95 de Codice dei Contratti Pubblici), per l'affidamento in concessione della gestione del nido comunale per un valore complessivo di € 2.079.000,00, oltre € 8.100,00 stimati per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso, oltre I.V.A. La concessione avrà una durata di anni 9 (nove anni).

La notizia assume un particolare rilievo se si considera che la Campania è la regione italiana con la minor offerta di asili nido. Una mancanza che si aggrava a livello locale, dove Avellino e provincia fanno registrare una copertura ancor più bassa della media regionale e la maggior parte dei comuni è totalmente priva di strutture per il servizio.

Solo la provincia di Salerno registra la copertura più ampia nella regione (11,1%) e supera, insieme a Benevento, l'offerta media regionale pari a 7,6%. Sotto questa soglia Avellino, con 10,9 posti ogni 100 bambini, poi Napoli e Caserta, che chiude la classifica con soli 5,7 posti offerti per 100 bambini.

Il comune di Avellino, con un'offerta complessiva di 121 posti per circa 1.100 bambini, supera di 3,7 punti percentuali la media provinciale (7,2%).

I livelli più alti di copertura si registrano invece in comuni con un numero di residenti tra 0-2 anni inferiore a 100: Santa Lucia di Serino (200%), Lauro (111,8%) e Venticano (51,7%). Da notare che molti dei territori confinanti con il capoluogo, nonché unico comune polo di provincia, hanno una copertura pari a 0.

Le norme europee e nazionali fissano come obiettivo il raggiungimento della quota di 33 posti in asili nido e servizi per la prima infanzia ogni 100 bambini sotto i 3 anni. Il dato misura l’offerta di asili nido e di servizi integrativi per la prima infanzia, nel settore pubblico e in quello privato.