Si terrà giovedì 19 maggio alle ore 10.00 presso la Casa della Cultura in Monteforte Irpino la presentazione del “Concorso di Progettazione Gaudi” organizzato dall’Amministrazione Comunale di Monteforte Irpino guidata dal sindaco Costantino Giordano in sinergia con il CNAPPC (Consiglio Nazionale degli Architetti) e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Avellino presieduto da Erminio Petecca. Ci sarà la partecipazione del Consigliere del Ministero per il sud e la coesione territoriale Domenico Gambacorta, dello storico Armando Montefusco, dell’ arch. Carmine Tomeo, della scrittrice Eleonora Davide. Il Concorso ha tra le sue finalità quello di poter dare avvio alla riqualificazione dell’area Gaudi di Monteforte Irpino, che segue il tracciato della vecchia strada Regia che collegava le puglie con Napoli.
Sarà l’occasione per far conoscere quanto il Consiglio Nazionale degli Architetti ha avviato in una serie di realtà italiane per restituire centralità al progetto di architettura nei processi di trasformazione del territorio, promuovendo il “concorso di progettazione a due gradi” quale migliore strumento per garantire un progetto di qualità. Il Consiglio Nazionale degli Architetti offre l’uso della piattaforma, a titolo gratuito, alle amministrazioni pubbliche o ai soggetti privati che bandiscano tale tipologia di concorso. Se per la selezione la piattaforma è fornita dal Consiglio Nazionale, la disponibilità economica per i concorrenti è una opportunità concepita dal DPCM del 17/12/2021, grazie al quale lo Stato ha finanziato una serie di concorsi di progettazione con l’obiettivo di offrire, agli enti beneficiari, l’opportunità di acquisire progetti di qualità, utili per accedere alla programmazione 2021/2027 dei fondi strutturali e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e per partecipare ai bandi attuativi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Un concorso di progettazione, quello per l’area Gaudi, che non vuole essere solo una riqualificazione del territorio di pertinenza ma intende promuovere un progetto di più ampio respiro volto alla conoscenza e riqualificazione di una realtà che entra prepotentemente a far parte dei momenti più importanti e significativi della Storia del Mezzogiorno.
L’Amministrazione Comunale di Monteforte Irpino ha inteso avvalersi dello strumento del "concorso di progettazione a due gradi" per la Riqualificazione dell’area periferica dei Gaudi. L’idea è quella di progetto che dovrà curare il "Rammendo delle Periferie", tenendo conto di nuove attività aggregative e funzionali per l’intera comunità e soprattutto infragenerazionali, attraverso l’introduzione di un mix di funzioni di interesse pubblico, di nuova polarità urbana di servizio al territorio, oltre a riqualificare e valorizzare un’area che presenta caratteristiche di forte marginalità e relativo degrado in relazione a un contesto di altissimo valore naturalistico e ambientale. Commenta l’arch. Carmine Tomeo, Consigliere dell’Ordine degli architetti Irpini e Amministratore del Comune di Monteforte Irpino.
L’Ordine degli Architetti di Avellino – dichiara il presidente Erminio Petecca - non può che essere soddisfatto dell’iter che si è scelto di seguire in quanto rappresenta un modello ed una via innovativa, nel nostro paese, per la progettazione di opere pubbliche di architettura e di rigenerazione urbana in quanto garantisce qualità, trasparenza, legalità, tempi brevi e certi per arrivare alla selezione di un progetto cha sarà certamente di grande qualità, in un contesto provinciale dove i Concorsi di progettazione "faticano" a essere modello da perseguire. Ringrazio l’amministrazione comunale di Monteforte Irpino – aggiunge Petecca - per aver creduto in questa tipologia di concorso che sta per essere lanciato anche in altre realtà della nostra provincia.