Otto decessi Covid dal primo aprile e casi di reinfezione, che confermano l'alta contagiosità della variante Omicron 2, anche in provincia di Avellino. In Irpinia il covid è scatenato e sono 746 i casi emersi dall'ultimo bollettino dell'Asl, tra 103 comuni. L’emergenza Covid è ufficialmente finita per decreto, tuttavia in Irpinia il Virus non molla e corre più veloce che altrove nel resto d’Italia. La statistica della Fondazione Gimbe spiega che nella provincia di Avellino, nella settimana dal 30 marzo al 5 aprile, si è registrata la più alta incidenza di contagi ogni 100mila abitanti. I contagi nella nostra provincia sono da record: a dirlo è un report della fondazione, che confronta i dati delle 21 province con più di 1.000 casi per 100mila abitanti. Avellino fa peggio di tutte altre province italiane.
Nel monitoraggio del Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze, guidato da Nino Cartabellotta, si accerta che nella settimana dal 30 marzo al 5 aprile Avellino conta 1.347 casi ogni 100mila abitanti.
Subito dopo nella classifica nazionale segue Lecce con 1.342 casi.
Nel resto della Campania, Benevento conta 1.130 casi per 100mila abitanti, Salerno 990, Caserta 955 e Napoli 779.Intanto sono 8 i morti dall'inizio del mese, in soli 9 giorni. A perdere la vita ieri, nell'ospedale San Giuseppe Moscati, un 74enne di Avellino.Strage di anziani tra i due ospedali irpini di Avellino ed Ariano Irpino. Complessivamente sono 37 i pazienti ricoverati nel nosocomio di contrada Amoretta, di cui 5 in intensiva. L'icidenza media di ieri era del 18,6%.
Omicron 2: reinfezioni a raffica. Incidenza da record: Irpinia prima in Italia
Otto morti in 9 giorni e virus scatenato ad Avellino capoluogo
Avellino.