"Presto il potenziamento del raccordo autostradale Salerno-Avellino". Ad annunciarlo è umberto Del Basso De Caro, sottosegretario ad infrastrutture e trasporti, durante un incontro tenutosi a Montoro e promosso dall'ex senatore Andrea De Simone. "Posso anticipare, ha spiegato De Caro, che l’approvazione del progetto relativo alla quadruplicazione del raccordo autostradale Salerno-Avellino è in dirittura di arrivo. Appena il progetto, insieme ad altri cinque, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, entro 120 giorni sarà indetta la gara di appalto per l’affidamento e l’esecuzione dell’importante opera pubblica attesa da anni. Si tratta di un importante investimento che si realizzerà con uno stanziamento di 123 milioni di euro". Un intervento, quello del potenziamento del raccordo, atteso da tempo e rispetto al quale si sono consumati incontri, interrogazioni parlamentari, conferenzie di servizi. Ma fino ad ora il progetto di potenziamento del raccordo è rimasto sulla carta. Una prima parte di intervento riguarda il tratto compreso fra Fratte e Mercato San Severino. Il secondo lotto dovrebbe spingersi fino ad Avellino anche se è proprio il sencondo lotto a creare i maggiori grattacapi se si pensa, ad esempio, alla crescita dell'abitato dei centri urbani o delle zone industriali che in alcuni casi è arrivato a costeggiare la sede autostradale. Di certo in questi anni il raccordo si è trovato ad essere gravato da un sempre maggiore e più intenso transito di mezzi pesanti, in particolare nei mesi estivi, diretto alle aziende conserviere dell'agro nocerino sarnese. Oppure al porto di Salerno. E poi c'è il traffico dei vacanzieri ed il traffico di mezzi pubblici e privati che gravitano sulle sedi dell'Università di Salerno a Fisciano ed a Baronissi. Tutti elementi che secondo De Caro rendono necessario il potenziamento e l'ammodernamento dell'arteria.
Giuseppe Aufiero
