"Se qualcuno sente il bisogno di parlare, non abbia timore, si faccia avanti"

Ariano: La pastorale giovanile lancia una campagna di ascolto in diocesi

se qualcuno sente il bisogno di parlare non abbia timore si faccia avanti

"Se qualcuno sente il bisogno di parlare, non abbia timore e si faccia avanti

Ariano Irpino.  

La pastorale giovanile lancia una campagna di ascolto ai giovani della diocesi. "Il tempo ormai lungo e faticoso del Covid ha portato in tutti grandi difficoltà, ma sappiamo che molto di più le subiscono i più giovani."

E' per questo che come Diocesi di Ariano Irpino ci apriamo ai nostri ragazzi per dire che siamo accanto a loro e - come scrive il Vescovo Sergio – “noi sacerdoti vi siamo sempre accanto, ieri come oggi, ed in particolare in questo tempo sospeso. 7 giorni su 7 tutti e su tutto il territorio diocesano i parroci sono pronti ad ascoltarvi per camminare con voi: a volte ci sarà bisogno di parlare, altre volte di ridere e scherzare, altre volte di pregare insieme”. Il messaggio è chiaro: ci siamo, siamo con voi, vi siamo vicini e non vi abbandoniamo."

Tutto questo per vincere insieme le preoccupazioni e le paure che la pandemia ha creato spesse volte, superando anche la solitudine connessa all'isolamento sociale e la frustrazione di dover accettare passivamente le misure di contenimento.

"Se qualcuno sente il bisogno di parlare, non abbia timore e si faccia avanti, siamo in ascolto 7 giorni su 7. Oltre alla disponibilità totale che viene ribadita ad ogni ora del giorno da tutti i sacerdoti in tutte le parrocchie.

E’ resa anche una possibilità di ascolto tramite un calendario, con il giorno e l’orario prestabilito in cui alcuni sacerdoti in particolare saranno in attesa dei giovani nelle loro parrocchie; a disposizione c’è anche un numero di telefono per poter fare una telefonata o una videochiamata o per prendere un appuntamento.

“Fissatolo, lo amò”. Queste parole del Vangelo di Luca ricordano che anche noi proveremo come Gesù, a fissare i vostri occhi, a leggere ciò che portate nel cuore ed ascoltarvi, e con amore di padri saper lenire le vostre ferite e incoraggiare il vostro cammino."