Allerta covid in Irpinia, i sindaci chiedono maggior coordinamento ad Asl e Prefettura per individuare una strategia unica ed efficace.
In queste ultime ore i primi cittadini hanno assunto iniziative proprie per contrastare il dilagare del contagio.
Dopo il summit da remoto di questa mattina con il prefetto Spena si capirà meglio come intervenire in maniera più concertata. Intanto molti comuni si blindano. Da Melito, dove il sindaco Michele Spinazzola invita a uscire di casa il meno possibile, fino a Lauro e Mirabella Eclano.
Qui Giancarlo Ruggiero ha emanato un'ordinanza con cui chiude bar e ristoranti alle 21 e dice stop a palestre ed eventi.
“Il contagio sembra davvero fuori controllo, basti pensare che tra ottobre e novembre abbiamo avuto non più di 20 casi in paese, ora in due-tre giorni siamo arrivati a 50. Serve maggior coordinamento, c'è il rischio che salti la catena dei tracciamenti”.
E in paese anche gli esercenti plaudono al provvedimento. "Giusto così, siamo ripiombati nell'incubo".
Intanto l’Asl non si ferma nemmeno a Capodanno e dopo il Natale lavora anche a San Silvestro negli hub di Avellino e provincia con 30mila dosi da somministrare fino alla Befana.