La Campania incorona la sua Regina. Compie oggi 111 anni in Irpinia a Sturno, Lucia Laura Sangenito, per tutti Laurina. La stupenda nonnina sta bene e ha festeggiato il lieto evento circondata dall’affetto dei familiari.
Ha superato grazie alla sua tenacia e vigore, guerre, terremoti e pandemie. Qualche anno fa subì un delicato intervento all'ospedale Sant'Ottone Frangipane a causa di una frattura al femore superato brillantemente. Non si è mai arresa e ancora oggi è autonoma in casa, condividendo le sue giornate insieme alla sua inseparabile figlia Maria. Una roccia da far invidia a tutti.
La fede sempre al primo posto nelle parole di nonna Laurina. Voce più squillante del solito, grinta e mente lucidissima soprattutto nel ricordare il passato e i sacrifici della sua vita. "Gesù Cristo me li ha dati e io me li prendo e lo ringrazio. Lui sa quanti sacrifici ho fatto nella mia vita. Ho lavorato in campagna portando pietre sulle spalle a la iumara."
Gioia e commozione a Sturno per questo invidiabile traguardo che sa di record in Campania. Ci eravamo lasciati come ogni anno con la promessa di rivederci ancora e così è stato. Nel pomeriggio l'ultracentenaria campana è stata omaggiata di una targa come ogni anno dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Di Leo, di una bellissima composizione floreale, una torta e pergamena augurale con l'estratto di nascita originale.
"Il tuo lungo cammino rappresenta, per tutti noi e per le future generazioni, un fulgido esempio di bontà, di coraggio, di saggezza, di ottimismo, di fiducia nei sani principi e di rispetto delle tradizioni del passato. L'amministrazione comunale nel giorno del tuo 111°compleanno, ti augura di vivere ancora a lungo, circondata dall'affetto dei tuoi cari e dell'intera comunità sturnese." Insieme al primo cittadino Di Leo gli assessori Gerardo Solomita e Carola Cipriano e i consiglieri comunali Nunzio Morra, Lilli Stanco e Giuseppe Nitti. "E' l'esempio di una famiglia umile, di sani principi e valori basati sul rispetto innanzitutto. E' una giornata di grande gioia per tutta la comunità di Sturno."
Vedova da undici anni, suo marito morì poco prima dei suoi 100 anni, due figli Maria e Michele, due nipoti e tre pro nipoti. Una famiglia esemplare come lo è questa straordinaria donna, mamma e nonna.