E' sereno don Sergio Melillo, vescovo di Ariano Irpino-Lacedonia, risultato positivo al covid-19 dopo il ritiro spirituale a Camaldoli, in Toscana.
Sta vivendo questa esperienza in episcopio ad Ariano nella preghiera e nella meditazione e non accusa particolari sintomi legati al virus.
Con lui c'erano 18 sacerdoti della Diocesi tutti in isolamento. Il parroco di Flumeri e Trevico don Claudio Lettieri, avvertiti i primi sintomi, è stato ricoverato per precauzione a Siena.
C'è attesa ora per l'esito dei tamponi cui si sottoporranno le persone entrate in contatto con i sacerdoti prima della partenza per la Toscana. Celebrazioni eucaristiche domenicali che sono state comunque garantite dagli altri sacerdoti e dei diaconi che non avevano partecipato al ritiro.
Ma sul Tricolle, zona rossa nella prima ondata Covid, è tornata la paura anche in considerazione del fatto che, nelle ultime 24 ore, sono risultate positive altre 10 persone. Complessivamente ora in città sono 30 gli infetti.
A proposito di questi ultimi casi si tratterebbe di soggetti quasi tutti vaccinati e ricompresi in tutte le fasce di età, dagli anziani ai più giovani. Su tutto il territorio provinciale si contano nelle ultime 24 ore 49 nuovi positivi.
Oltre ai 10 di Ariano ce ne sono 9 nel capoluogo, 3 ad Atripalda, 2 ad Avella, 1 a Domicella, 1 a Flumeri, 7 a Frigento, 2 a Grottaminarda, 4 a Montecalvo Irpino, 1 a Monteforte Irpino, 1 a Pratola Serra, 1 a Quadrelle, 2 a San Martino Valle Caudina, 1 a Solofra, 1 a Sperone e 3 a Villamaina.
Ed è stato un avvio “soft” per la dose “booster” al personale scolastico. Un docente irpino su due ha disertato il centro vaccinale e non ha fatto la terza dose contro il Covid. Soltanto 127 lavoratori della scuola ( su 236 convocati si sono recati ieri negli hub della provincia.
Nella giornata di ieri sono state somministrate nei centri vaccinali dell’Asl di Avellino 1.095 dosi di vaccino