Il Comune di Avellino corre ai ripari contro il degrado e l'inciviltà di Piazza Libertà e rimuoverà scritte e disegni volgari.
Si trova di tutto sulle sedute di piazza Libertà, opera di mani che non trovano di meglio da fare che deturpare i luoghi simbolo della città. Tra la gente c'è indignazione mista a rabbia. Gli atti vandalici sono ormai all’ordine del giorno nel salotto buono della città.
A finire nel mirino dei vandali le sedute in pietra pregiata nella centralissima piazza del capoluogo, troppo spesso deturpata da bande di ragazzini che si divertono a sporcarla e devastarla. La scorsa estate ignoti avevano versato, indisturbati, liquido colorante nelle fontane.
E anche i bagni pubblici spesso diventano vittime di atti vandalici. “In città servono più controlli – la richiesta dei cittadini - e un monitoraggio costante dei luoghi di ritrovo dei giovanissimi. Chiediamo una presenza più massiccia delle forze dell’ordine e serve anche una maggiore illuminazione in numerosi punti della città. Non è accettabile che questi gesti rimangano sempre impuniti”.
Ma c'è anche chi attribuisce la colpa alle famiglie dei ragazzi. “Troppo spesso manca senso civico e senso di responsabilità, il primo mea culpa di questa situazione deve essere il loro”.
E così, in piazza Libertà, regna la sporcizia. In questi anni che hanno seguito il restyling, si è visto di tutto: la spazzatura nelle fontane, l'assalto ai cestini dell’immondizia, la pavimentazione invasa dai chewing-gum, ora le sedute imbrattate.
Eppure in piazza c'è più di una telecamera di videosorveglianza ma non sembrano avere l'adeguato effetto deterrente.
Sollecitato l'assessore all'ambiente Giuseppe Negrone, ha fatto sapere che lunedì si recherà in piazza con personale specializzato per ripulire le sedute. Lo stesso Negrone, in occasione dei raid contro i bagni pubblici e le fontane, non esitò a parlare di vigliacchi.