"Siamo considerati pazienti fragili ma questo non significa che i nostri diritti debbano essere calpestati sempre. Come mai nonostante abbiamo effettuato entrambe le dose non ci è stata consegnate, nè al Comune, nè a domicilio l'attestato di vaccinazione, per intenderci la card rigida simile ad un codice fiscale inizialmente distribuita a coloro che hanno completato il ciclo? Che cosa è successo? Si è inceppato qualcosa o come ogni cosa che avviene in Italia, si comincia e non si porta mai a termine.
Chiediamo spiegazioni direttamente al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, forse non al corrente della vicenda affinchè possa darci una risposta nel suo consueto aggiornamento puntuale del venerdì.
Ai possessori della card come annunciato dalla Regione, lo ricordiamo, è consentita la piena mobilità. Entro il mese di maggio l'obiettivo era quello di consegnare un milione di card e di utilizzare tale certificazione per rilanciare interi settori economici, in particolare il comparto turistico (cinema, teatri, musei, ristoranti. Ma siamo a luglio e in tanti non hanno ricevuto tale documento plastificato.
A richiederlo sono persone di ogni età, recatesi sia negli uffici comunali che nei vari centri vaccinali ad Ariano Irpino come in altri comuni della provincia di Avellino. Una richiesta di chiarimento legittima e che ci auguriamo possa ottenere una rapida risposta da parte della Regione Campania.