A dieci anni dalla scomparsa del professor Aretino Volpe, si è tenuta questa mattina, nell’Aula Magna a lui intitolata nell’Istituto “D’Aquino” di Montella, la consegna della borsa di studio, istituita in sua memoria, per l'anno scolastico 2019/2020. A riceverla sono stai agli alunni Federico Barbone, Ludovica Desiderato e Mario Sabatino, della quinta A. I familiari del professor Volpe stanno continuando così a tramandarne il ricordo: con l'iniziativa più coerente ai valori che hanno contraddistinto il suo agire professionale ed umano. La borsa di studio, destinata agli alunni delle classi quinte del Liceo Scientifico Statale che conseguono il miglior risultato scolastico nell’anno di riferimento, è un omaggio alla memoria di un docente appassionato e capace, che per venti anni ha insegnato italiano e latino e poi, per altri dieci anni, con la stessa voglia di mettersi al servizio degli studenti e della comunità, è stato dirigente scolastico. Concreto e instancabile il suo impegno affinché il “D'Aquino” si affermasse come una scuola di qualità e d’innovazione, agenzia educativa autorevole e riferimento per le famiglie e per il territorio. Il prof Aretino Volpe ha, infatti, sempre e fortemente creduto in una scuola pubblica, inclusiva, democratica e allo stesso tempo meritocratica, che sapesse offrire opportunità educative a tutti, ma anche capace di riconoscere i meritevoli e di premiarne il talento. La cerimonia è stata trasmessa in diretta sulla piattaforma meet.
Montella, consegnata la borsa di studio Aretino Volpe
Storico docente e preside al "D'Aquino", il ricordo: premiati tre alunni della quinta A
Foto: Amato Di Sunno
Montella.