Dall'Associazione "Italian Dental Assistant" riceviamo e volentieri pubblichiamo:
di Rossella Abbondanza*?
L’associazione Italian Dental Assistant è intervenuta a sostegno delle colleghe e dei colleghi di Avellino i quali ci hanno segnalato il mancato inserimento degli Assistenti di Studio Odontoiatrico nel calendario vaccinale della loro provincia.
Facciamo presente che siamo la categoria che, in piena pandemia fu posta dal Presidente del Consiglio Superiore della Sanità, Franco Locatelli, in cima all’elenco delle professioni maggiormente esposte a rischio Covid-19 .
Gli Aso, recentemente riconosciuti operatori di interesse sanitario, a seguito della pubblicazione del DPCM del 6 aprile 2018, sono gli operatori che permangono più a lungo nell’ambiente contaminato dall’aerosol essendo preposti alla sanificazione e sanitizzazione delle superfici ed alla sterilizzazione dello strumentario odontoiatrico potenzialmente infetto. Abbiamo quindi da poco assaporato la gioia del raggiungimento di questo traguardo, ottenendo l’obbligo del conseguimento di una qualifica per poter svolgere l’attività di assistente di studio odontoiatrico, per non vedere riconosciuta allo stesso modo l'immagine della categoria, incontrando indifferenza e mancanza di collaborazione delle Istituzioni.
In data 13 gennaio abbiamo inviato una lettera aperta, ma anche una pec, al ministro Speranza esponendo la necessità di essere vaccinati insieme al team odontoiatrico in quanto esposti in egual misura al rischio di contrarre la malattia.
Successivamente, lo stesso ministro Speranza ci ha inseriti nell’elenco delle categorie aventi diritto all’accesso prioritario. Tuttavia, in molte regioni, i nostri colleghi non vengono presi in considerazione dalle ASL provinciali dimostrando una grave lacuna nella conoscenza del settore sanitario.
Abbiamo ricevuto segnalazioni da più parti di Italia e, come nel caso della Regione Campania, siamo intervenuti quali rappresentanti, a livello nazionale, degli Assistenti di Studio Odontoiatrico, per invitare le Istituzioni provinciali e regionali a mettere urgentemente in atto delle azioni in grado di porre rimedio alle gravi criticità in essere al fine di evitare ripercussioni sulla salute pubblica.
Anche la Commissione Albo Odontoiatri Nazionale, nella persona del presidente Raffaele Iandolo è costantemente impegnata, su più fronti, nel tentativo di far comprendere quanto sia grave e paradossale questa situazione. Sono 360 gli odontoiatri iscritti all’Albo presenti in provincia di Avellino e molti di loro operano in strutture private avvalendosi della collaborazione di Aso che operano a breve distanza dalla bocca del paziente. Molti odontoiatri hanno già ricevuto la seconda dose del vaccino mentre gli Aso lavorano con la paura di contrarre la malattia e la rabbia di non vedere riconosciuta l’importanza del proprio ruolo.
La nostra presenza negli studi dentistici è indispensabile per garantire l'igiene e la prevenzione delle infezioni crociate. È di fondamentale importanza essere inseriti "oggi" nel piano vaccinale.
* Presidente Nazionale Italian Dental Assistant