Un intervento a tutto cuore quello dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Ariano in sinergia con la polizia municipale di Montecalvo Irpino che va oltre l'ordinario soccorso.
Su richiesta proprio dei Vigili Urbani del comune montecalvese, allertati dall'amministrazione comunale presente sul posto in prima persona il responsabile della polizia municipale e protezione civile Pompilia Gelormini, la squadra del distaccamento del Tricolle, è intervenuta in contrada San Giacomo, per assistere due coniugi di 80 e 84 anni che, positivi entrambi al Covid-19, da ieri erano rimasti senza energia elettrica, completamente isolati, senza alcun collegamento telefonico a causa degli apparecchi scarichi.
La squadra giunta sul posto, munita di tutti i dispositivi di protezione necessari anti Covid, dopo aver verificato che la mancanza di corrente era derivata dall'interruttore magnetotermico, lo ha riattivato rimettendo quindi i telefonini sotto carica. Successivamente sono stati contattati i loro figli che lavorano nella capitale, anche loro positivi, in ansia perché non riuscivano a comunicare con i genitori.
La richiesta di intervento è stata subito presa a cuore dalla centrale operativa di Avellino che ha immediatamente compreso il dramma di questa famiglia, senza perdere tempo. Una sinergia tra istituzioni che alla fine si è rivelata preziosissima. Una storia di grande umanità che nello stesso tempo però fa emergere la mancanza di assistenza purtroppo alle persone anziane malate di Covid, il più delle volte, come accaduto in questo caso abbandonate al proprio destino. Che questa vicenda possa servire da esempio, affinchè vi sia una maggiore attenzione da parte di chi dovrebbe garantire sostegno umanitario e vigilanza in queste delicate situazioni.
Il prefetto di Avellino Paola Spena attraverso il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Avellino Mario Bellizzi si è complimentata con la squadra di Ariano Irpino per il grande gesto compiuto nei confronti dei due ottantenni.