A Montoro il contagio da Covid non si arresta. Oggi altri 15 positivi nel Comune della Valle dell'Irno ma il sindaco Girolamo Giaquinto, al di là di qualche classe messa in quarantena, decide di non chiudere le scuole. Il primo cittadino lo ha comunicato stasera alla cittadinanza attraverso i canali social facendo anche un bilancio sullo screening di massa portato avanti in queste settimane.
"Siamo impegnati a fronteggiare questa impennata che ad oggi ha portato a registrare 142 positività nel nostro territorio. Avevamo già toccato quote molto preoccupanti tra novembre e fine dicembre, sfiorando i trecento positivi e alcuni decessi. Avevamo avuto, dopo tale periodo, un buono rientro con un numero dicasi abbastanza confortanti, anche se questo non doveva farci abbassare la guardia maa indurci comunque ad un comportamento di grande responsabilità. L'ultimo periodo ha fatto registrare un'impennata di focolai.
Abbiamo cercato di circoscrivere i contagi con i mezzi a disposizione,in collaborazione con l'Asl e con la collaborazione dei cittadini. Essere passati da zona rossa a zona gialla non deve farci commettere l'errore che questo tunnel sia finito, ma dobbiamo agire con maggiore responsabilità altrimenti rischiamo di patire ancora quelle restrizioni personali che tanto ci hanno pesato in questo periodo.dobbiamo fare il punto della situazione anche sulla ripresa scolastica. Abbiamo cercato di organizzare nel miglior modo possibile, con uno screening del personale scolastico in modo tale da poter creare una prima barrriera.
Noi abbiamo due istituti scolastici con circa 2100 alunni. Oggi alla Galliani abbiamo quattro classi in DAD, dovuta ad un provvedimento di quarantena determinato da una positività certificata Asl e due quarantene precauzionali . Sono stati fatti i tamponi a tutti e tutti ci sono stati restituiti con esito negativo. Quindi la diffusione all'interno delle classi interessate dalla positività non si è verificata. Quindi i protocolli seguito stanno dando esiti rassicuranti.siamo ancora in attesa di risultati per tre classi. Definiremo poi i provvedimenti
Per la Pironti abbiamo solo una classe in. DaD consequenziale alla positività accertata. Anche qui sono stati fatti i tamponi a tutti, alunni ed personale docente e non abbiamo avuto nuove positività. Abbiamo una dad precauzionale e stiamo aspettando l'evoluzione e degli eventuali provvedimenti che saranno adottati di conseguenza in base alle disposizioni dell'ASL.
I bambini positivi non hanno contratto il covid a scuola ma molto probabilmente nel loro nucleo familiare di appartenenza, nella loro socialità, ma in classe non hanno creato nuovi contagi. Questo deve fare riflettere sulla sicurezza e sull'organizzazione con cui il mondo istituzionale ha voluto accompagnare la ripresa delle attività scolastiche. Capisco le ansie ma posso affermare che l'organizzazione scolastica ha tenuto bene. Bisogna invece fare una riflessione sulla quotidianità extra scolastica, per evitare che i bambini si contagino e diventino veicolo di contagio per gli altri:bisogna adottare comportamenti responsabili.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico questo viene effettuato in base al protocollo n 16 del DPCM, fermo restando che con la ditta appaltatrice abbiamo stabilito che si viaggia sempre all'80%. L'attività di vigilanza viene effettuata quotidianamente perché dobbiamo assicurare tranquillità non solo a scuola ma anche nel trasporto scolastico. È importante anche non creare assembramenti a scuola quando si accompagnano i bambini, in virtù dei diversi orari di entrata. La scuola come è organizzata garantisce sicurezza, il comportamento che si tiene nella socialità quotidiana deve essere comunque impeccabile, e soprattutto responsabile".