Mustafà, Marylin, Ramona, Polifemo ferito ad un occhio da un cane che ha ucciso anche i suoi fratellini, Diana, Arcobaleno sono solo alcuni dei gatti sfortunati di Bisaccia in Irpinia rimasti in balia dei pericoli della strada dopo la morte di una santa donna, Agnese Grippo, all'età di 99 anni che li accudiva amorevolmente nella sua casa. Ed è proprio davanti a quella porta chiusa per sempre che molti di loro, tra cui Arlecchina sono andati disperatamente a cercarla dopo la sua morte. Quest'ultima era stata investita lo scorso primo ottobre rimanendo poi sull’asfalto umido fino al recupero e salvataggio da parte di Michele Cafazzo. Venne poi soccorsa da un'ambulanza del pronto intervento veterinario animali randagi feriti in Campania attraverso il numero verde 800178400. Operata, curata per 42 giorni è poi ritornata sul territorio, claudicante e adottata da una famiglia che le ha regalato, casa, cibo e tanto amore, non prima di essersi affacciata anche lei davanti all’abitazione della sua ex padrona ormai deceduta.
Michele sta lottando contro una burocrazia indescrivibile e a peggiorare ogni cosa ci ha pensato ora anche l’emergenza Covid. Insieme a qualche persona sensibile come lui sta salvando il salvabile. Ma fino a quando potrà durare questa storia?
Da qui l’appello urgente alle istituzioni, Comune e Asl a fare ognuna la propria parte. E’ stata già presentata una domanda per la gestione della colonia felina, indirizzata al sindaco Marcello Arminio e al servizio veterinario Asl distretto di Ariano Irpino.
Michele Cafazzo si è impegnato in prima persona a far sterilizzare i vari componenti della colonia presso le strutture veterinarie dell’Asl di Avellino, a garantire l’assistenza nel rispetto delle normative vigenti in materia di igiene ambientale. Ma sua lettera è stata ignorata.
Oggi quei venti gatti rimasti senza l’affetto di Agnese Grippo si sono moltiplicati. Dopo il pronto intervento veterinario dell’Asl di Napoli 1 e di tutti coloro che hanno contribuito alla salvezza di Arlecchina, ora si spera che Michele possa finalmente ricevere un aiuto concreto oltre al supporto di qualche associazione.
La maggior parte dei gatti sono ancora in strada, esposti ad ogni pericolo, alcuni sono morti, Jirordelle affidata con tutti i suoi cuccioli ma tanti altri aspettano ancora di essere accuditi come si deve. La speranza è che l’Asl riconosca la colonia felina e provveda a sterilizzare almeno le femmine. E’ un gesto di grande umanità che non può essere ignorato.
