In processione, ordinatamente nel rispetto delle misure anti covid, Ariano rende omaggio a Luigi Franza nella camera ardente allestita all'interno della Basilica Cattedrale in Piazza Duomo. Un via vai di gente continuo.
Una moltitudine di persone, provenienti anche da fuori. Il feretro dello stimato avvocato e politico arianese giunto da Roma, è stato accolto da un lungo e commosso applauso.
Poi l'ingresso in chiesa, portato a spalla dai suoi colleghi. "E' stata questa l'emozione più grande per tutti noi - ci dice Davide Polito - è come se avessimo accompagnato un nostro familiare, non dimenticheremo mai i suoi insegnamenti preziosi." Di fronte alla bara la moglie Maria Teresa e il figlio Pierluigi.
Una presenza silenziosa e composta da parte di tutti. Il parroco Monsignor Antonio Blundo introduce con la preghiera la visita dei presenti. C'è chi arriva dalle zone rurali le più amate da Franza: "Per il senatore questo ed altro." E chi si inginocchia davanti alla bara. Un avvocato piange a dirotto accompagnato dalla moglie. "Buonasera senatò, dice in lacrime un anziano, quasi come se lo stesse salutando da vivo nella piazza a lui tanto cara - eh quanto bene che ha fatto quest'uomo voi non immaginate proprio." E poi Rolando Sciarrillo: "Se ne va l'avvocato degli ultimi, delle persone più deboli e disagiate. A lui si rivolgevano tante famiglie in difficoltà e non soltanto per un aiuto legale. Franza andava oltre in quello studio, attraverso gesti caritatevoli. Come suo padre Enea mostrava grande umanità e solidarietà verso chi aveva bisogno."
L'omaggio a Franza da parte dei volontari di Panacea, Aios e Gruppo Comunale Protezione Civile. E' soprattutto la gente comune a raggiungere piazza Duomo. Vicinanza al nipote Enrico da parte di consiglieri, assessori ed ex amministratori. Domani mercoledì 21 alle 10 nella Basilica Cattedrale l'ultimo affettuoso saluto all'avvocato degli ultimi.
Il pensiero di Valerio Iacobacci che rispecchia lo scenario di questa triste serata: "Una piazza sempre più spoglia, quel palco scenario di tante campagne elettorali, il bar di marietta, Pino De Rosa, Franchino e i tantissimi amici di quella piazza che non ci sono più, ma che ritroverai lassù, che insieme a te hanno vissuto una realtà diversa da quella di oggi,la valigia, lo spolverino sul braccio,la macchina per accompagnarti. Ciao senato' buon viaggio, ci vediamo domani alle 10 per ultimo saluto in cattedrale"