Il ritorno alla spiritualità è una realtà, e soprattutto una nuova prospettiva dopo le cupe settimane del lockdown.
C'è chi ha riscoperto la fede e chi per la prima volta si è accostato a una fede nuova. Questione di punti di vista. Pertanto il centro di preghiera e restaurazione di Ariano vanta nuovi adepti nuovi fedeli che in questi giorni hanno scelto di convertirsi e iniziare un nuovo percorso di vita nel segno di una forte spiritualità.
L'immersione in una piscina segna proprio questo cambiamento di prospettiva, e il passaggio dal vecchio al nuovo. Uno spartiacque insomma, un battesimo non di fuoco ma di acqua.
Il tutto è avvenuto alla presenza dei due pastori Elio Paglialonga e Benedetto Perrina: "Un evento straordinario, una giovane donna che ha creduto in Gesù Cristo accettandolo nel suo cuore. Il battesimo è un patto che si fa con Dio, come due persone che si sposano promettendosi reciprocamente fedeltà e amore."
Cos'è il centro di preghiera e restaurazione, quale funzione vuole assolvere? "In una società frenetica c'è bisogno di fermarsi per ripristinare, coltivare il nostro rapporto con Dio. In preghiera. E "restaurazione"? Spesso la vita, gli eventi, i (presunti) amici feriscono la nostra anima. E c'è bisogno che Qualcuno la restauri. E nessuno del Signore Gesù conosce cosa sia la sofferenza. Lui ti ama!
Anche a noi è successo questo!"
