Al Gesualdo o al Della Porta il consiglio sul caso movida

L'opposizione: "Pronti a sostenere i costi per l'organizzazione"

al gesualdo o al della porta il consiglio sul caso movida
Avellino.  

"Basta consigli virtuali, l'assise torni a riunirsi in presenza". L'opposizione contro il sindaco Festa e il presidente Ugo Maggio. Il caso movida merita una discussione adeguata e allora si valutano come sedi per garantire il distanziamento sociale il teatro Carlo Gesualdo o l'auditorium del Samantha Della Porta.

"Siamo disposti anche a sobbarcarci i costi per le strumentazioni utilizzando i gettoni di presenza per sostenere gli eventuali costi "extra" relativi all’organizzazione dei lavori consilari purchè si torni a convocare un consiglio in una sede naturale - spiega Luca Cipriano - C'è bisogno di un confronto democratico, la maggioranza non può più sottrarsi ".

Intanto Festa è pronto a presentare il piano della svolta. Non solo rilancio del commercio, previsti tra gli altri interventi straordinari per far ripartire l'edilizia e liberarsi finalmente dei buchi neri del post terremoto. Domani il piano sarà presentato da Festa in videoconferenza in occasione del primo anniversario dalla sua elezione. 

il capogruppo di Davvero Elia De Simone traccia il bilancio di questi 365 giorni: "Siamo stati rallentati da mille imprevisti il covid , il maltempo, l'incendio Ics eppure non ci siamo mai risparmiati. Tunnel, Piazza Castello e Mercatone le opere più urgenti da completare".