Il cortometraggio “Essere diversi”, ispirato a fatti realmente accaduti di cui il regista e protagonista è l’irpino Francesco Musto, è stato selezionato nell'ambito del festival “Tulipani di seta nera”, per il Premio RAI Cinema Channel. Un importante riconoscimento per Francesco Musto e per l'Irpinia più in generale, che torna alla ribalta nazionale, grazie ad un cortometraggio che in sedici intensi minuti riesce in maniera diretta, vera e semplice a far riflettere sui temi del bullismo, della violenza, della discriminazione. Lo stesso Musto ha informato del nuovo riconoscimento il suo attore e regista preferito Vincenzo Salemme. E sarà proprio il celebre artista partenopeo sara' l'ambassador del corto, che concorre con altri per ottenere il premio.
I temi trattati in "Essere Diversi" sono la diversità fisica e psicologica e il bullismo fisico e psicologico, l'amicizia, l'emarginazione e il perdono.
Francesco Musto è attore e regista del cortometraggio che racconta la storia di Fabio, un ragazzo costretto in carrozzina che frequenta il liceo con le sue passioni, desideri, sogni, con i suoi coetanei. Speranze e paure le sue, che si scontrano dopo un episodio frutto di stupidità, violenza e inganni che lo portano ad un cambiamento e maturazione radicali. Vittima di violenza Fabio racconta il suo mutare prima verso sentimenti di frustrazione e poi verso la consapevolezza che una diversità fisica impone un coraggio maggiore alle ragioni della rabbia. Un corto che racconta l'evoluzione e percorso di crescita intima e di gruppo.
"Essere diversi" racconta un viaggio attraverso la maturazione di una consapevolezza, che aiuta il protagonista a superare il dolore patito, trasformandolo in crescita interiore, nel gruppo.
Completamente autoprodotto, è uno short movie realizzato a San Michele di Pratola, ma soprattutto è il sogno di Francesco che si realizza: ventiquattro anni, affetto da una rara forma di distrofia muscolare, ha fatto del cinema la sua più grande passione. Francesco Musto in sedici minuti mostra i sentimenti contrastanti di chi è stato costretto a subire una violenza, fino alla grande consapevolezza: una diversità fisica impone un coraggio, una forza e anche una maturazione più forte della rabbia.
Per supportare il progetto di Francesco basta andare sul sito www.tulipanidisetanera.rai.it selezionare "I corti", quindi cliccare sul video del cortometraggio "ESSERE DIVERSI" e premere play.