Sottoscrizione morte operaio: la moglie devolve in beneficenza

Giuseppina De Furia:"Ringrazio infinitamente tutte le persone che mi stanno dimostrando vicinanza"

sottoscrizione morte operaio la moglie devolve in beneficenza

Dolore, attesa e solidarietà...

Ariano Irpino.  

"Ringrazio infinitamente tutte le persone che mi stanno dimostrando vicinanza in questo momento drammatico per la improvvisa ed inaspettata perdita del mio caro Pietro. In particolare sono grata al segretario Giuseppe Ciasullo, agli iscritti e quadri dirigenti del Partito Democratico per la sensibilità mostrata nell'immediatezza. Lodevole l'iniziativa della raccolta fondi attivata in mio favore, ma dopo attenta riflessione, voglio far presente a tutti che le somme raccolte verranno tutte donate in beneficenza, ad enti e persone da concordare con lo stesso Partito Democratico, appena possibile."

E' quanto ha affermato Giuseppina De Furia, moglie dell'operaio arianese rimasto vittima del tragico incidente sul lavoro lo scorso 30 aprile sul cantiere Anas del viadotto Manna. Una morte sulla quale ora Giuseppina chiede alla magistratura che si faccia chiarezza al più presto, restituendo la verità.

La salma di Pietro intanto, giace ancora in un obitorio, senza alcuna risposta dagli organi inquirenti a Giugliano in Campania. Su questo dramma umano è intervenuto il deputato Generoso Maraia al fine per sollecitare una rapida conduzione delle indagini e il ritorno di Pietro ad Ariano per la funzione funebre. Nella giornata di oggi si dovrebbero conoscere i tempi.

Telecamere solo in bella mostra e non funzionanti nei pressi dell'isola ecologica, a pochi passi dal luogo della tragedia. Ci chiediamo a cosa serva la loro presenza, se allo stato risultano tutte e vergognosamente non funzionanti in città.