Ci sono ritorni che hanno un sapore speciale, quello del prodigio. E in queste settimane di dolore morte sconforto una luce, seppur flebile ma straordinaria, ha squarciato il buio nel tunnel pandemico in cui si è infilato Ariano.
Un mese dopo, le ambulanze che hanno stazionato per ore davanti al Centro Minerva prima e all'ospedale Frangipane poi hanno fatto il percorso a ritroso. E già questo è un buon segno. Ariano inizia a respirare, poco alla volta con fatica ma almeno tira una boccata d'aria a pieni polmoni dopo giorni e giorni di apnea.
12 i pazienti guariti, che stanno facendo ritorno nella struttura di contrada Serra, totalmente sanificata. I primi sette sono già rientrati in sede. Una bella notizia accolta con gioia dagli anziani e dai loro familiari. E' la vita che gradualmente tenta di tornare seppur faticosamente alla normalità in ogni ambiente, dopo giorni difficili.
Un ritorno accolto con soddisfazione dagli amministratori del centro, che ora sperano di ripartire con maggiore slancio e determinazione.
E non sono mancate le attestazioni di solidarietà da parte degli arianesi e non solo. C'è chi come Angelo Iannelli, icona di pulcinella nel mondo, ha dedicato nei giorni scorsi un pensiero a quelli che ha definito, gli angeli del Minerva, con la promosse di tenere presto un momento di allegria per tutti gli anziani e il personale. E conoscendo la grande sensibilità umana di Iannelli, siamo certi che tutto ciò di sicuro accadrà.