L'incivilta' ai tempi del Coronavirus: rubate mascherine dalle cassette delle lettere. Succede ad Avellino, in centro come in periferia. Le segnalazioni sono tante, in molti casi affidate al Social network. I preziosi dpi, assegnati ad ogni famiglia dalla Regione Campania e distribuiti dagli operatori di Poste Italiane in citta', sono merce rara. E così sono molti gli avellinesi che raccontano di non aver ricevuto le mascherine e, in alcuni casi, di essersi trovati anche la cassetta delle lettere forzata. "Sapere che c'è qualcuno che in questo momento specula sulla mascherine che spettano gratuitamente a tutti mi fa paura e ribrezzo!" annota un cittadino su Facebook. Stessa segnalazione ieri da una traversa del Corso Vittorio Emanuele." Le mascherine destinate alla mia famiglia sono scomparse dopo 2 secondi dalla consegna nella buca della posta. Un piccolo, grande gesto di inciviltà. Per i miserabili non c’è speranza”. I post pubblicati dai cittadini sono puntualmente accompagnati da commenti a raffica, che allungano la lista delle zone dove le mascherine sarebbero state trafugate. Indignazione e rabbia tra i cittadini che polemizzano sulla scelta di recapitare i dispositivi a mezzo posta. Intanto gli operatori di Poste Italiane hanno in tre giorni recapitato migliaia di mascherine che, con buona probabilità in alcuni casi sono state sfilate e rubate da vicini di casa incivili, abitanti dei vari quartieri, strade o passanti.
La consegna viene eseguita porta a porta direttamente nella cassetta delle lettere per evitare contatti con i cittadini per rispettate tutte le precauzioni prescritte per impedire la diffusione coronavirus. Le buste contengono 2 mascherine per nucleo familiare.