Un vero proprio giallo quello dei tamponi effettuati su otto sanitari del Moscati, che avrebbero dato prima esito positivo, in base all'elaborazione dei tecnici dell'ospedale avellinese, per poi essere smentiti dai ieri sera nel secondo tampone, in base a notizie filtrate. Notizie che in poche ore sono cambiate. Dall’allerta rossa di ieri mattina nel nosocomio avellinese, in serata a cambiare radicalmente lo scenario erano trapelate in ospedale nuove notizie sulla presunta negatività di medici e infermieri. Poi, stamane, la comunicazione della direzione del Moscati che spiega: i tamponi al Cotugno verranno processati oggi.
Intanto nel pomeriggio di ieri il parlamentare della Lega Ugo Grassi aveva portato il caso in Parlamento. E in serata aveva commentato dal suo profilo facebook:
“Spero vivamente che la notizia sia confermata (il riferimento è alla notizia della negatività dei tamponi sugli otto sanitari trapelata ieri seraa, ndr) che tutti stiano bene - commenta Grassi oggi dal suo profilo social network -. A coloro che subito stanno parlando di sciacallaggio rammento che il mio intervento nasce soprattutto perché a monte, da più parti, si segnala che la gestione dei pazienti covid non è stata all'altezza della situazione. Rammento che:
1) i dpi sono arrivati tardi e in numero non sufficiente;
2) non si è provveduto ad una adeguata informazione su come gestirli
3) il percorso da seguire per i malati covid si è gradualmente organizzato solo nel corso delle ultime settimane. Da una settimana soltanto finalmente vi è la disposizione di fare il tampone a tutti gli accessi anche non sospetti. Questi sono fatti. E tali rimangono.
Così come rimane che gli ospedali di Pozzuoli, Ariano, Boscotrecase abbiano avuto infezioni nosocomiali. Chi parla di sciacallaggio farebbe bene a non mettere la testa sotto la sabbia”. Questo il commento di Grassi. Intanto poche ore fa sul caso dei tamponi, prima positivi, poi negativi arriva una nota del Moscati che precisa:L'ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera Moscati comunica che "in merito ai tamponi di verifica eseguiti agli 8 operatori sanitari dell’Azienda Ospedaliera Moscati risultati a un primo esame positivi al nuovo Coronavirus, l’Azienda è in attesa di ricevere comunicazione degli esiti dei suddetti tamponi di verifica dal laboratorio di riferimento regionale Cotugno di Napoli, che ha rinviato a oggi la processazione.