Sommariva:"Grave carenza di personale, non ce la facciamo più"

Situazione esplosiva ad Ariano Irpino, turni massacranti e mancanza di risposte

sommariva grave carenza di personale non ce la facciamo piu

La nota sindacale

Ariano Irpino.  

Grave carenza di personale di polizia penitenziaria e comparto Ministeri, richiesta incremento organico e revoca urgente dei distacchi in uscita dalla casa circondariale Campanello di Ariano Irpino. E' quanto chiede in una lettera urgente indirizzata a tutte le autorità competenti il segretario provinciale Osapp di Avellino Ettore Sommariva.

"Il personale di polizia penitenziaria in servizio presso la struttura di Ariano Irpino, ha lamentato alla scrivente organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa del corpo, l’eccessivo carico di lavoro, dei turni massacranti, la impossibilità di fruire dei congedi ordinari, riposi settimanali, turni di servizio superiori alle 6 ore giornaliere, il quale sono costretti a sopportare quotidianamente i poliziotti arianesi a causa della grave e cronica carenza di personale di polizia e amministrativo contabile.

Purtroppo la situazione si è aggravata ulteriormente in queste ultime settimane a causa della proroga da parte del Prap e Dap dei numerosi distacchi del personale di polizia (23 unità in uscita) e amministrativo- contabile in uscita ed in servizio presso altri Istituti e servizi penitenziari in ambito regionale e nazionale, nonché a seguito delle numerose unità collocate in aspettativa e a disposizione della commissione medica di verifica di Napoli.

E stato segnalato altresì che numerose unità di polizia penitenziaria sono a disposizione della Cmv di Napoli presumibilmente a seguito di problematiche connesse all’eccessivo stress psico-fisico e non solo, conseguenza, dovuta alla paventata e più volte segnalata da questo sindacato della grave carenza di personale e all’eccessivo carico di lavoro, che sono costretti quotidianamente a subire e alla negazione della fruizione dei riposi e congedi ordinari.

La pianta organica prevista presso la casa circondariale di Ariano Irpino, è fissata come da Pcd del 29/11/2017 in 165 unità, attualmente vi sono effettivamente presenti ed impiegati in servizio solo 143 unità, in quando, la differenza è di 22 unità, gli stessi risultano distaccati presso altri Istituti e servizi penitenziari, tale situazione critica ed allarmante, compromette seriamente la vita lavorativa, la sicurezza, nonché mina i diritti soggettivi dei Poliziotti in servizio ed inoltre costringe il personale a prestare svariate ore di lavoro straordinario, tra l’altro non retribuito interamente, con moltissime ore di lavoro straordinario in accantonamento per la maggior parte del Personale impiegato in compiti d'Istituto e ad oggi non retribuito.
Questa organizzazione deve altresì segnalare che la grave carenza dei ruoli; ispettori, sovrintendenti, agenti ed assistenti, inoltre a causa della carenza di personale amministrativo contabile, sono impiegate numerose unità di polizia penitenziaria in compiti non istituzionali, ad esempio, segreteria polizia penitenziaria, ragioneria/conti correnti, corriere esterno, protocollo e ufficio Mail e ecc. ecc. che potrebbero essere recuperate ed assegnate nei compiti d'Istituto, gravemente in sofferenza.

 

La scrivente organizzazione invita le autorità in indirizzo affinché possiate intervenire, per ripristinare le normali condizioni di vita lavorativa presso l’istituto penitenziario arianese e garantire i diritti soggettivi al personale dipendente visto che vantano numerose giornate di congedi ordinari degli anni precedenti e numerosi riposi settimanali non fruiti e di adoperarsi affinché in tempi celeri, possiate far rientrare tutto il personale di polizia penitenziaria e amministrativo/contabile distaccato presso altre sedi penitenziarie e servizi penitenziari della Regione Campania e fuori Regione, vista la grave difficoltà del momento in cui versa il penitenziario arianese, tra l'altro tale criticità, sarà maggiormente amplificata, con la fruizione nel mese in corso dei permessi Covid-19 per il personale fruitore di permessi lex 104/92 (circa 50 beneficiari).

Questa organizzazione chiede inoltre il rientro in sede di tutte le unità distaccate presso il Notp provinciale di Bellizzi Irpino, considerato che in questo periodo, il servizio traduzioni e piantonamenti sono sospesi e le udienze non vengono celebrate per disposizioni ministeriali, pertanto tali unità potrebbero contribuire a concorrere nei servizi d'Istituto alleggerendo il carico di lavoro ai reparti degli istituti penitenziari della Provincia di Avellino.

Si rappresenta - continua sempre Sommariva -  che presso la casa circondariale di Ariano Irpino, sembrerebbe che la caserma agenti e gli alloggi demaniali siano inagibili, pertanto in caso di quarantena del personale di polizia penitenziaria, non vi è la possibilità di alloggiare presso la caserma agenti, pertanto si chiede di voler attivare le procedure per stabilire delle convenzioni con strutture alberghiere presenti sul territorio arianese, inoltre considerato la chiusura delle strutture di ristorazione esterne, si propone di voler mettere a disposizione di tutte le forze di polizia che operano sul territorio arianese, essendo zona rossa, la Mos al fine di garantire un pasto caldo a tutti gli operatori presenti sul territorio ed impiegati per l'emergenza Covid-19, per rafforzare la solidarietà e il riconoscimento per chi opera in una situazione di emergenza, in difficoltà e disagio, per i motivi che ben tutti conosciamo. Si sollecita la direzione della casa circondariale di Ariano Irpino affinché venga esposto in tempi ragionevoli il servizio programmato di aprile 2020, che ad oggi non è stato ancora reso noto."

La nota è stata indirizzata all’ufficio territoriale del governo, prefettura Paola Spena di Avellino, al provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria Campania Antonio Fullone, alla direzione casa circondariale “Pasquale Campanello” Mariarosaria Casaburo Ariano Irpino, al comandante di reparto dirigente aggiunto di polizia penitenziaria Mariarosaria Iannaccone all’ufficio relazioni sindacali Michelina Cassese presso Prap Napoli, al segretario generale Osapp Leo Beneduci Roma, al segretario regionale Osapp Vincenzo Palmieri Napoli, ai vice segretari provinciali e locali Osapp