Il manager dell’Asl, Maria Morgante, illustra la realizzazione di un piano, diviso in due, per eseguire i test a tappeto.
“La prima fase - spiega Morgante - vedrà la realizzazione dei test innanzitutto nei presidi ospedalieri, per accertare eventuali contagi tra sanitari e pazienti sospetti. Parliamo di verifiche anche nelle strutture pre-traige dove effettueremo i test su tutti i casi sospetti.
Poi l’attenzione si concentrerà su tutti i malati più fragili come i pazienti dializzati, i malati oncologici e altre categorie a rischio.
"Intanto, presso il Frangipane di Ariano Irpino", ha spiegato la manager, "abbiamo già realizzato 300 test. Vogliamo analizzare tutto il territorio. In questi giorni ci concentreremo sul Tricot., dove ci sono 387 pazienti sotto sorveglianza sanitaria e 122 persone positive. Tra poche ore consegneremo i test al 118, ai distretti sanitari e ai dipartimenti di salute mentale. Le prime verifiche saranno riservate agli operatori e medici del servizio dei presidi Saut e quelli non medicalizzati. Poi procederemo con gli screening su medici di base, pediatri e altri sanitari".