"In questi giorni la nostra organizzazione Sindacale sta inviando esposti e denunce alle varie autorità giudiziarie ed amministrative per verificare l’intero arco di omissioni strutturali che afferiscono alle condizioni di vita e di lavoro dell’intero personale sanitario impegnato nel contrasto di questa tragica emergenza.
Purtroppo in questi dolorosi giorni stanno venendo alla luce tutte le criticità che l’Unione Sindacale di Base ha sempre evidenziato nel corso della sua azione nei posti di lavoro.
Tutta la rete sanitaria – dai grandi ospedali ai medici di base fino ai distretti territoriali – è stata manomessa, ridimensionata, svenduta agli interessi dei potentati privati e sottodimensionata rispetto a momenti di necessità come questo che stiamo vivendo in queste settimane.
In Campania queste criticità sono ancora più palesi che altrove. Nella nostra Regione la gestione del Presidente De Luca ha aggravato questa condizione. La cosiddetta fuoriuscita dal commissariamento è avvenuta attraverso tagli e ridimensionamenti dell’intero comparto della Sanità ed oggi si stanno mostrando con evidenza tragica tutte le difficoltà.
L’Unione sindacale di base intende – anche attraverso lo strumento delle denunce – suonare un campanello di allarme affinchè il comparto della Sanità pubblica venga messo in sicurezza e nelle migliori condizioni per affrontare la sfida e l’emergenza sanitaria di questo periodo. L’Unione sindacale di base è, naturalmente, al fianco di tutte le figure professionali che stanno in prima linea negli ospedali, negli studi medici, nei territori e nelle autombulanze. L’Unione sindacale di base è a disposizione per fornire assistenza legale, tecnica e l’intera sua azione sindacale a tutte le lavoratrici e ai lavoratori che necessitano di consulenza, protezione e sostegno".