Covid-19, due medici contagiati a Mercogliano e l'allerta sbarca in Alta Irpinia. La dottoressa risultata positiva al Coronavirus, residente nel comune del Partenio, è in forze all'ospedale Criscuoli di Sant'Angelo dei Lombardi. La notizia, una volta comunicata dall'Asl che ieri sera puntualmente ha rendicontato i nuovi contagi, ha rapidamente fatto il giro del paese altirpino e dei comuni limitrofi che fanno capo al presidio ospedaliero guidato da Angelo Frieri, da oggi direttore anche del Frangipane di Ariano Irpino. "Mi preme rassicurare tutta la popolazione sull'assenza di rischi per degenti e personale - spiega il manager Frieri -. L'ospedale Criscuoli è in piena attività, come tutti gli ospedali in questi momenti di piena emergenza. Non c'è stato e non c'è alcun rischio. Il dipendenti del presidio hanno seguito ogni procedura di sicurezza, utilizzando accortamente i presidi sanitari e protezioni nei giorni addietro, come imposto dal ministero. Senza contare che la nostra dottoressa è in malattia da oltre una settimana. Ogni reparto dell'ospedale funziona. Anche degenti e utenti del presidio non devono assolutamente allarmarsi".
Nessuna allerta, dunque, al Criscuoli. Intanto il sindaco di Mercogliano comune di residenza della dottoressa parla alla comunità spiegando: "E' il secondo medico mercoglianese risultato positivo al Coronavirus. Continuiamo a rispettare tutte le regole - chiede il sindaco D’Alessio ai suoi cittadini -. Solo così riusciremo a sconfiggere questo mostro . State a casa e state tranquilli, la situazione è monitorata”.
In Irpinia sale a 49 il numero dei contagiati e si contano 2 decessi per Coronavirus. La dottoressa rappresenta l'ennesimo caso di positività, in Irpinia, tra il personale sanitario. Un altro collega vive a Lauro (ieri pomeriggio è stato portato al “Moscati”), ma lavora a Napoli così come la dottoressa di Forino, già in isolamento volontario presso la propria abitazione e altri due medici di Mirabella Eclano, uno che lavora a Napoli e l'altro in forza al Rummo di Benevento.
Intanto, l'aumento dei ricoveri sta mettendo sotto stress il Moscati, il personale invoca misure ad horas per potenziare servizi e sistemi di sicurezza.