Coronavirus, tamponi post mortem per fare chiarezza su tre decessi avvenuti oggi all’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino.
Le tre salme sono state trasferite nel reparto di tanatologia. A breve saranno eseguiti gli accertamenti l’eventuale contagio, o meno, da Covid-19 sui pazienti del nosocomio del capoluogo irpino.
Un tampone orofaringeo per accertare le cause del decesso di due persone arrivati dal Tricolle, un anziano di 79 anni e un uomo di 66 anni entrambi provenienti da Ariano Irpino, il comune con maggiore concentrazione di casi ben nove in pochi giorni, e di una terza persona. Su tutti e tre i casi i sanitari di infettivologia vogliono vederci chiaro.
Intanto, sono otto i casi conclamati di Covid 19 di persone ricoverate al Moscati delle 14 complessive in Irpinia.
Le altre persone sono provenienti dai comuni di Greci, Savignano Irpino, Mirabella Eclano, Mercogliano e Avellino capoluogo. Una mappa dei casi che aumentano sul territorio irpino e che preoccupa tanti cittadini.
In serata si avranno altri risultati. Anche oggi sono stati fatti altri prelievi su altri casi sospetti di persone che presentano sintomi allarmanti, o contatti stretti degli stessi.
Circa una decina i prelievi effettuati da un team di infermieri preparati sul da farsi dal responsabile dell’asp e direttore del Criscuoli, il dottore Frieri.
Almeno cinque i prelievi fatti ad Ariano Irpino, a seguire tamponi anche a Flumeri, Gesualdo, Lioni e in alcuni comuni del Vallo Lauro.
