“Correte, fate presto, mia moglie è in auto, si sono rotte le acque, aiutateci”. Lieto evento anticipato per fortuna senza complicazioni per un neonato e la puerpera, una donna di nazionalità straniera, di Montecalvo Irpino ricoverati ora all'ospedale di Ariano Irpino.
Il bimbo doveva venire alla luce a Benevento ma il piano è stato stravolto dalla precipitosità degli eventi che hanno costretto il papà a chiedere aiuto nel cuore della notte bussando alla porta della pubblica assistenza di Montecalvo. Fortuna ha voluto che il punto Stie diretto da Tarquinio Lo Casale, come sempre efficiente, opera nello stesso stabile in cui ha sede la Guardia Medica. E’ scattata subito la macchina dei soccorsi e nel frattempo si è provveduto ad allertare la centrale operativa del 118. In sinergia sono state avviate le prime necessarie manovre mediante personale altamente formato.
La corsa verso l’ospedale, canali attivati anche qui con immediatezza, medici già allertati e pronti e la donna trasportata direttamente in ginecologia, nella sala parto per godere di tutta l’assistenza necessaria. Alle 12.50 nel giorno della Candelora, è venuto alla luce un bimbo tra la gioia di tutto il personale sanitario.
Mamma e neonato stanno bene grazie soprattutto alla efficienza della rete sanitaria territoriale che ha risposto in maniera eccelsa ad una emergenza affrontata senza traumi e intoppi.
Al personale medico sanitario di Montecalvo e Ariano in servizio è andato il plauso della manager dell'Asl irpina, Maria Morgante. Una storia a lieto fine, a testimonianza che la buona sanità fa più notizia della mala su questo territorio.
