Albania: Save the Children: bisogni dei bambini al primo posto

Servono tende, coperte e letti in previsione dell’arrivo dell’inverno. La solidarietà di Greci

Il numero dei morti continua a salire e oltre 157 edifici sono crollati. Servono tende, coperte e letti per i bambini in previsione dell’arrivo dell’inverno

Greci.  

Save the Children, l’organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, è pronta a rispondere al devastante terremoto che ha colpito alcune zone dell'Albania e nel quale almeno due bambini sono morti e molti altri sono rimasti feriti. Secondo le ultime stime, il numero di morti continua a salire, oltre 600 persone sono state ferite e circa 157 edifici sono crollati. L'Irpinia sta gia manifestando la sua solidarietà a partire dalla comunità di Greci, unico comune campano, Katundi, al confine con la vicina Puglia, nella Valle del Cervaro, che ha conservato nei secoli l’antica lingua arbëreshe unitamente alla cultura, ai costumi e alle tradizioni originarie.

 “È stato uno shock terribile per le famiglie colpite e per tutto il paese” ha dichiarato Anila Meco, direttrice nazionale di Save the Children in Albania che prosegue “Temiamo che il numero di morti e feriti possa aumentare ancora. In emergenze come questa, i bambini sono estremamente vulnerabili. All'improvviso, le loro case vengono distrutte, probabilmente hanno perso familiari o amici, hanno visto le loro cose perdute”.

 “I bambini potrebbero non capire sempre cosa sta succedendo e questi eventi possono essere traumatizzanti per loro” ha proseguito Meco “Chiediamo al governo di prestare maggiore attenzione alla sicurezza dei bambini all'indomani di questo disastro. I minori devono essere tenuti al sicuro in rifugi adatti a loro e hanno bisogno di luoghi dove possono giocare e superare il trauma subito. Ciò che serve con più urgenza ora sono tende, letti e coperte per i bambini colpiti e per le loro famiglie. Le loro case e i loro appartamenti sono crollati o sono stati danneggiati, quindi hanno bisogno di un posto adeguato dove poter stare, soprattutto in previsione dell’arrivo dell’inverno, e di attrezzature per cucinare. Siamo in contatto con le autorità locali per valutare le esigenze dei bambini e siamo pronti ad intervenire” ha concluso Meco.

In Albania, Save the Children lavora alla riduzione dell'impatto delle calamità sui bambini e sulle loro comunità, oltre che ad interventi che assicurino risposte efficaci in coordinamento con altre organizzazioni. Durante le emergenze, Save the Children lavora a stretto contatto con le comunità interessate fornendo cibo e altri beni essenziali e creando luoghi sicuri in cui i bambini possano giocare e imparare.