Era da anni, c'è chi sostiene addirittura da oltre trenta che non veniva eseguito un intervento serio e a norma lungo la fondo Valle Ufita, che costeggia il grande vialone della ex Iveco, ci piace chiamarla così per una questione di amarcord. L'Hirpinia Multiservizi, società partecipaata dell'Asi ha disposto un'azione di bonifica radicale davvero encomiabile. Una settimana e più di lavoro meticoloso, fino ad eliminare, plastica e rifiuti di ogni genere, liberare cunette e aree verdi al centro della carreggiata. Oltre un carico di materiale raccolto.
L'erba e il livello di incuria aveva ormai raggiunto livelli altissimi, a tal punto da costituire anche un serio pericolo per gli automobilisti in transito e gli amanti della corsetta, a piedi e in bici che affollano ogni giorno questa zona.
Tutto era sepolto da rifiuti e immondizia, persino la lapide dell'ex sindaco di Grottaminarda Francesco Flammia, morto tragicamente nel 2002 su questo tratto insidiosissimo, dove purtroppo si viaggia da anni oltre il limite consentito, nonostante i controlli costanti e puntuali delle forze dell'ordine.
La bonifica non passata inosservata agli occhi di imprenditori, operai e quanti attraversano quotidianamente questa importante arteria che porta alla Baronia e alle numerose aziende. Un esempio di grande efficienza decoro.
Lo stesso sindaco di Flumeri Angelo Antonio Lanza, si è congratulato per l'ottimo lavoro svolto al servizio delle aziende di questa importante area industriale, particolarmente strategica e dei tanti automobilisti in transito giornalmente.
