Mercogliano. Acqua inquinata:"Non bevete da fontane pubbliche"

L'ordinanza del sindaco D'Alessio

Mercogliano.  

Le analisi condotte sui campioni di acqua prelevati da alcune fontane pubbliche hanno rivelato valori preoccupanti tanto che il sindaco Vittorio D’Alessio ha emesso urgentemente un’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua per uso potabile ed alimentare. Serviranno nuovi prelievi e campionature, per valutare nuovi provvedimenti. Ad horas, intanto e dalla giornata di ieri, per cinque fontane pubbliche del paese non sarà possibile bere. Si tratta delle fontane di Cortellesi S. Anna, in località Fontana San Nicola, in località Acqua Micaletti e le due presenti in località Acquafidia.

Dal campionamento delle acque sono emersi dati non certo incoraggianti. I parametri microbiologici, infatti, sono risultati alterati in tutte e cinque le fontane analizzate mentre solo per Fontana San Nicola è emerso un valore eccessivo anche dei nitrati. «Una misura che si è resa necessaria alla luce dei valori riscontrati - chiarisce il sindaco D'Alessio -. Naturalmente non è il caso di creare allarmismi ma era nostro dovere intervenire. Siamo in stretto contatto con i tecnici per tenere la situazione sotto strettissimo controllo". Si tratterebbe di alterazioni fisiologiche e  assolutamente naturali dovute al fatto che le fresche sorgenti del Partenio non sono sottoposte ad alcun processo depurativo. Nelle prossime ore si potrà avere un quadro complessivo e più chiaro grazie alle nuove analisi dell'Alto Calore.