Si è tenuto ieri, 28 maggio presso la sala del teatro comunale di Mirabella Eclano, un interessante convegno- dibattito sul tema: "Dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana, Costituzione formale e Costituzione materiale".
Il convegno è stato organizzato dall'Istituto Superiore Aeclanum con la partecipazione attiva degli studenti delle classi quinte del Liceo scientifico e Opzione scienze applicate, coordinati dal professor Annibale Cogliano.
Sono intervenuti Domenico Gallo, magistrato e giudice presso la Corte di cassazione e autore del libro "Da sudditi a cittadini. Il percorso della democrazia" Edizioni Gruppo Abele; la Dirigente scolastica prof.ssa Fiorella De Vizia; il prof. Francesco Capone, sindaco di Mirabella Eclano.
Hanno relazionato: Giuseppe Pastore su "Lo Statuto albertino e lo Stato liberale", Marco Nocera, su "Lo statuto albertino e il Fascismo", Raffaele Del Grosso, su "La Costituzione formale e materiale, Giovanni Nitti, "La guerra, la pace e la sovranità nell'art. 11 della Costituzione; infine Antonia Brunone, su "La Costituzione e il difficile cammino dell'uguaglianza della donna".
L'incontro è risultato molto interessante, grazie alla capacità dimostrata dall'autore di trattare il tema con tono non accademico ma colloquiale e diretto. Egli con passione e veemenza ha condotto l'uditorio attraverso un percorso cominciato molto prima del 1848 e giunto ai nostri giorni, tracciando una storia che è storia di libertà, storia dell'umanità in marcia verso il riconoscimento dei propri diritti. Il senso del dibattito è stato appunto rimarcare la necessità viva nel nostro tempo di preservare la memoria del cammino verso la libertà, della storia, perché viviamo in un percorso storico e se perdiamo la memoria perdiamo anche la libertà di mantenere vivi i principi della Costituzione.
Redazione
