E' approdata in Rai, nel seguitissimo programma del sabato di Marco Liorni "Italia Si", la storia incredibile di Mario Lo Conte, il 74enne di Montecalvo Irpino, dato per morto e svegliatosi nella sua abitazione nei giorni scorsi, mentre i familiari si apprestavano ad organizzare il suo funerale.
E' stata ripercorsa l'inspiegabile vicenda partendo dall'unica intervista rilasciata da Mario a Ottopagine e Canale 696 Tv dal suo letto d'ospedale lo scorso 30 gennaio, nella quale, profondamente provato ha parlato egli stesso della sua storia, mostrando grande vicinanza a Dio. "Senza presunzione, credo che mi abbia fatto una grazia."
Ed è ciò che ha ribadito anche in una registrazione telefonica al conduttore Marco Liorni: "Lasciamo da parte Padre Pio, parliamo di Gesù. Il caso mio, lo attribuisco a Dio. E’ un suo dono.”
Una risposta, quest'ultima indirizzata a chi in questi giorni ha parlato di miracolo da parte del frate di Pietrelcina o addirittura di morto svegliatosi in chiesa durante i funerali. Nulla di tutto questo. Mario era sul divano della sua abitazione e non dava segni di vita, quando i familiari misero in moto tutta la macchina organizzativa per i funerali. Potrebbe essersi trattata secondo i medici, di morte apparente, dovuta ad un rallentamento notevolissimo delle funzioni cardiache e respiratorie.
“Ringrazio Gesù, ringrazio i medici dell’ospedale e tutto il personale. Sono delle cose che neanche io, riesco a dare una spiegazione. Ma è un dono che Dio ha voluto fare alla mia grande fede da sempre verso di lui, da quando ero piccolo, da quando avevo 15 anni.”
Preziosissimo il lavoro svolto dalla giornalista Monica La Padula in contatto con Mario e i suoi familiari. Ospite di Italia Si sul podio, invitato dalla redazione di Liorni, Nicola Serafino di Montecalvo Irpino, il quale ha raccontato anche la bella esperienza di attore di Mario, nelle vesti di indemoniato, nel film sulla vita di San Pompilio “Amerò sempre”. Ed è ciò che Mario continuerà a fare, da questa esperienza capitatagli, ancora di più.
