La comunità di Castelvetere sul Calore è sotto choc per la morte di un giovane uomo, trovato senza vita nella sua auto la mattina di Santo Stefano. A stroncare Torquato Follo, 33 anni, è stato un arresto cardiaco scatenato, probabilmente, da un accidente di natura cardiovascolare.Un quadro completo sarà disponibile dopo gli esami istologici e tossicologici che hanno supportato l'autopsia.
Esami effettuati dal medico legale Lamberto Pianese, incaricato dalla Procura della Repubblica di Avellino, di eseguire l’autopsia nell’obitorio dell’ospedale San Giuseppe Moscati. Il giovane era stato rinvenuto privo di vita nella sua Ford Focus parcheggiata lungo Corso Umberto I, la mattina del giorno di Santo Stefano. Una mattina tragica per la comunità di Castelvetere. Il macabro rinvenimento nel centralissimo corso del paese. Poco dopo le 7 l’allarme lanciato da un passante ai carabinieri della Compagnia di Montella. Torquato era accasciato sul volante della vettura.
Sin da subito è stata esclusa la morte violenta. Il corpo non presentava segni di percosse o ferite. I militari hanno ascoltato alcune persone per ricostruire le ultime ore di vita di Follo. In un primo momento si era pensato ad un gesto volontario. Ma la pista è stata da subito abbandonata. Ieri i funerali del giovane.
Torquato Follo, era dipendente della Ntv (la compagnia ferroviaria di Italo), conosceva tante persone. Un giovane molto ben voluto in paese, e non solo. Anche su Facebook numerosi messaggi di ricordo e dolore, che ricordano un uomo solare e pieno di interessi. Amava la vita, i viaggi e le moto.
«Non so cosa stia succedendo nella nostra terra, non so se il male sta sconfiggendo il bene, so solo che la vita è un attimo e non sprecatelo a fare del male o invidiare gli altri perché qui siamo solo di passaggio. Eri un ragazzo speciale, chi ti conosceva non può dimenticarti. ti saluto da qui perché non riesco ad essere lì in questi giorni pieni di amarezza. Ti ricorderò sempre per la tua trasparenza e uomo di mondo».
