Cassano, allarme cani avvelenati.Il sindaco: piano d'emergenza

Il caso Cassano. Vecchia emana l'ordinanza: più controlli e denuncia. Indagine subito

Cassano Irpino.  

 

di Siep

Cani avvelenati, un altro caso a Cassano Irpino. Il settimo in poche settimane. Gli approfondimenti e test del veterinario incaricato dell’Asl non lasciano dubbi sul decesso di un altro cane nel piccolo comune altirpino e il sindaco Salvatore Vecchia emana una pubblica ordinanza per far fronte all'emergenza. Un provvedimento salutato con favore dai concittadini e che trova il placet dell'associazioni animaliste e che lavorano in Irpinia, e non solo, per tutelare gli animali.

L’ordinanza chiede agli abitanti collaborazione nel non lasciare animali padronali incustoditi, privi di doveroso microchip, ma impone a tutti di non creare pericoli come bocconi avvelenati che mettono a rischio la vita dei cani e animali più in generale. 

C'è la denuncia sul caso. Vecchia annuncia maggiori controlli. I fatti, avvenuti in rapida sequenza, come si legge nell'ordinanza: “fanno temere la presenza di esche avvelenate sul territorio". Il sindaco vieta che chiunque crei pericoli di avvelenamento o intossicazione e presenta denuncia affinchè, le autorità competenti indaghino sui fatti. Sarà attivato anche un servizio straordinario di accalappiamento per evitare che i randagi si imbattano in bocconi al veleno o sostanze che rischino di intossicarli, o di ucciderli

Una residente a Cassano aveva già denunciato tutto ai Carabinieri. Settimane addietro era tornata a casa e aveva trovato i suoi sei cani morti. Tutti avvelenati secondo la donna.

"A Cassano Irpino c’è un killer di cani che agisce da tempo". Queste le parole di Samantha, ultima vittima di un presunto killer di cani.

Ciccio, 8 anni. Pepita, 5 anni. Birra, 5 anni. Pryntill, 3 anni. Kira, 16 mesi. Milo, 16 mesi. Sono i nomi dei poveri animali. A ucciderli  sarebbe stato "un “mostro”, come lo aveva definito la donna in un accorato video inoltrato anche a Le Iene.