Ariano, vertenza donne di pulizie sul tavolo del Prefetto

Ecco le posizioni

Il Comune che spende già la somma di 148.000 euro in due anni, si è detto disponibile a sborsare ulteriori 25.000 euro in due anni, totale 173.000 per garantire più ore di lavoro alle dipendenti...

Ariano Irpino.  

Vertenza donne di pulizie negli uffici comunali ad Ariano Irpino, tavolo ufficiale stamane in prefettura ad Avellino. Presente il prefetto Maria Tirone, il sindaco di Ariano Irpino Domenico Gambacorta, l’assessore Filomena Gambacorta, presidente e consulenti del lavoro della cooperativa, Luigi Simeone e Michele Caso Uil e una delegazione composta da due operatrici.

La posizioni:

Il Comune che spende già la somma di 148.000 euro in due anni, si è detto disponibile a sborsare ulteriori 25.000 euro in due anni, totale 173.000 per garantire più ore di lavoro alle dipendenti. In più il Comune ha chiesto alla Cooperativa, pur non essendo obbligato a farlo di assumere le altre nove persone e non altre in procinto di essere assunte dalla stessa cooperativa.

Caso ha chiesto due alternative. La prima, un contratto a tempo indeterminato per sette ore a settimana o tempo determinato di nove ore a settimana fino dicembre, per poi valutare dal 1 gennaio l’aumento delle nove ore settimanali.

La Cooperativa, si è resa disponibile a passare ad otto ore e mezza, nove ore a settimana non appena il Comune comunicherà le maggiori superfici e messo a disposizione le risorse per aumentare le ore di lavoro alle dipendenti, in relazione anche alla prossima legge di stabilità che il Parlamento approverà entro il 2018. In particolare se dovesse prevedere una riduzione dei contributi Inps per le nuove assunzioni. Entro domani la cooperativa farà conoscere la sua posizione.

Gianni Vigoroso