di Andrea Fantucchio
Due rotonde e semaforo di nuovo in funzione. Inizierà da qui la “seconda vita” di via Nazionale a Monteforte Irpino. Tratto stradale reso tristemente noto dai tanti incidenti spesso mortali che si sono susseguiti su questa strada. Il sindaco di Monteforte, Costantino Giordano, ha deciso così di intervenire. Anche in seguito al recente incidente mortale che gli ha portato via un amico prima che un concittadino, Gaetano Capone, deceduto proprio in un tratto di via Nazionale.
E così questa mattina il primo cittadino, affiancato dal delegato ai Lavori Pubblici, Carmine Tomeo, si è recato in Prefettura dove ha incontrato la dirigente della protezione civile, Ines Giannini, e il comandante della Polstrada, Renato Alfano e i rappresentanti dell'Anas.
Un incontro nel quale si è iniziato a definire il futuro di via Nazionale.
Spiega Giordano: «L'idea è quella di realizzare due rotonde, una all'altezza del centro commerciale Montedoro e l'altra nel curvone della zona delle Breccelle. Così da spingere gli automobilisti a rallentare. Inoltre riattiveremo il semaforo all'altezza di piano Alvanella. Gli interventi per le rotonde saranno a spese del Comune».
Il primo cittadino si dimostra nuovamente sensibile alle richieste dei residenti del suo comune che più volte hanno denunciato la pericolosità della strada. Una provinciale, spesso alternativa all'autostrada, sulla quale insiste un vasto insediamento urbano. Al momento è invece irrealizzabile l'ipotesi dei dissuasori. L'incontro di oggi è il primo passo di un percorso che dovrebbe iniziare a breve.
