Di Andrea Fantucchio
Via Appia ad Atripalda non avrà più il problema del parcheggio selvaggio sui marciapiedi. Con gli inevitabili rischi per i bambini. Hanno vinto i cittadini e, in particolar modo, le mamme. Che avevano denunciato una situazione ritenuta pericolosa: le macchine parcheggiavano sui marciapiedi, poco distante dalla discesa di uno scuolabus.
Le atripaldesi avevano affidato le loro preoccupazioni a Ottopagine e a Facebook, attraverso il gruppo di cittadinanza attiva, Non sei irpino se, dell'amico Luca Del Gaudio. E il sindaco, Paolo Spagnuolo, aveva prontamente risposto. Proprio sul social. Assicurando l'inserimento dei paletti divisori. Era novembre. I lavori come promesso sono stati appaltati e realizzati. I bambini non rischieranno più.
Piccoli gesti che ci sembra doveroso evidenziare. Spesso, infatti, ci si dimentica che l'amministrazione di una città è proprio figlia del quotidiano. Di risposte concrete e continue alle esigenze reali dei cittadini. Ben lontane dalle sterili discussioni che troppo spesso si tengono nei palazzi. Stavolta non è stato così. Atripalda può testimoniarlo.