"Vi racconto la mia odissea bianca"

Mattinata d'inferno, la protesta dei pendolari

E agli autotrasportatori non è andata meglio. Fermi sotto un'abbondante nevicata e senza nessuna informazione...

Venticano.  

Code, rallentamenti e caos al casello autostradale di Grottaminarda (come ci conferma attraverso la foto Rina Grasso). Una mattinata d'inferno per chi si è trovato in viaggio durante l'intensa nevicata di buon mattino. Tutto letteralmente bloccato. 

Viaggiatori e pendolari fermi dall'alba alla barriera autostradale di Benevento, diretti a Napoli, e bloccati per ore in attesa di entrare in A16. Nevica troppo forte all'altezza di Montemiletto mentre a Castel del Lago piove a dirotto dalla notte. Pullman di linea, Tir e auto incolonnate in attesa del disco verde della Polstrada per poter accedere in autostrada. La pioggia nel frattempo diventa neve e il segnale atteso tarda ad arrivare. Protestato i pendolari sul pullman di linea fermi di buon'ora e incitano l'autista a prendere provvedimenti, a fare qualcosa.

"Una situazione surreale - spiega C.R., impiegato 38enne pendolare diretto nel capoluogo partenopeo dove lavora da anni. Abbiamo chiesto spiegazioni agli operatori della Polstrada che ci hanno rassicurato sullo stato della rete autostradale, ma l'attesa è diventata infinita e snervante a bordo del pullman. L'agitazione si è tramutata molto presto in rabbia perché la situazione non si sbloccava e così il conducente ha telefonato in azienda e dall'azienda gli hanno consigliato di tornare indietro e fermarsi nella piazza di Castel del Lago". E agli autotrasportatori non è andata meglio. Fermi sotto un'abbondante nevicata e senza nessuna informazione.

Redazione