Giochi, i numeri del 2017: la Campania sul podio

Terzo posto per la Campania con 891 milioni

Sono stati resi noti di recente i numeri ufficiali legati al gioco per quanto riguarda i primi sei mesi del 2017; da quanto si è appreso la Campania è la terza regione in Italia per spesa sul gioco. Al primo posto spicca la Lombardia, con un totale di  1,69 miliardi investiti dai cittadini; seguono poi il Lazio con 924 milioni e, per l’appunto, la Campania con 891 milioni.
Dati importanti e che fanno riferimento al gioco fisico, quello che prevede quindi un approccio diretto alle macchinette presso i locali preposti. Nella statistica di cui sopra non è quindi incluso il gioco online, che negli ultimi mesi è cresciuto a vista d’occhio e che sta andando a soppiantare letteralmente l’offerta fisica. I motivi del successo dei casino online sono diverse uno fra tutti la sicurezza. Gli utenti che scelgono i casino online regolamentati AAMS, ovvero gli unici legali e che contengono il logo dei Monopoli di Stato hanno la certezza di giocare in un sito che rispetta le regole i cui giochi sono stati prima controllati e certificati.
Tra l’altro il dato va a incastonarsi in un periodo storico particolare dato che, nei prossimi mesi, si tenderà a tagliare drasticamente la presenza di apparecchi fisici, soprattutto le slot, per giocare sul territorio. Una nuova impostazione che molte regioni stanno abbracciando e che potrebbe dare ulteriore linfa al comparto dei giochi online.
Tornando ai dati riferiti ai primi sei mesi del 2017, la Lombardia come detto è la realtà che ha speso maggiormente fra tutte le 20 regioni italiane. Il distacco dalla seconda classificata, il Lazio, è netto: si parla quasi del doppio. Meno evidente invece il gap tra la seconda piazza e la terza, quella occupata dalla Campania: 924 milioni di euro contro 891,2.
E proprio restando sul nostro territorio va ricordato che la Campania è da sempre una delle regioni italiane con il più alto interesse per il gioco d’azzardo; si parla qui a 360 gradi, quindi lotterie istantanee, gratta e vinci, slot machine, video lottery ecc…
Un legame che nasce da lontano e che affonda le proprie radici anche nelle tradizioni della Campania, in una cultura popolare fatta anche di superstizione e scaramanzia. Ovviamente un tempo il tutto si traduceva in una giocata al Lotto o in un sistema per la schedina: oggi l’offerta è più nutrita e sono tante le strade che possono essere intraprese dagli appassionati di gioco d’azzardo. 
Tornando a parlare di numeri, a fronte del terzo posto in materia di soldi spesi nel gioco la Campania occupa invece la seconda posizione pe quanto riguarda gli apparecchi da gioco (slot machine o video lottery) presenti sul territorio. Quasi 40mila distribuiti in tutta la regione, con punte maggiori che si registrano ad Avellino, Benevento e Salerno.