Salerno

Non vi sarà scorrimento della graduatoria, poche speranze per chi è restato fuori del concorso per vigili urbani stagionali. E’ stata categorica la comandante Elvira Cantarella questa mattina in audizione al terzo piano di Palazzo di Città sul recente concorso flop nella commissione Trasparenza presieduta da Antonio Cammarota e vice Ermanno Guerra. La comandante della Municipale si è sottoposta agli interrogativi dei commissari, fra cui Dante Santoro, sulle presunte anomalie che sarebbero state riscontrate da alcuni candidati nella correzione delle prove d’esame. Con lei anche il direttore del personale, firmatario del bando, Lorenzo Criscuolo.

Anomalie che la Cantarella ha rispedito decisamente al mittente, visto che la ditta Agenzia Selezione Concorsi, per la correzione delle prove d’esame si è affidata ad uno speciale lettore ottico con possibilità minime d’errore. Al tempo stesso il bando parla chiaro, con poche possibilità d’eventuali deroghe. «La commissione all’unanimità ha riconosciuto la correttezza e la trasparenza della procedura utilizzata. – ha affermato il presidente Cammarota – La prova d’esame si è svolta con domande prestabilite corrette con lettore ottico che ogni candidato potrà verificare personalmente, senza potere discrezionale nella valutazione, con la partecipazione dei candidati anche alle operazioni di sigillatura e verifica e con pubblicazione on line d’ogni passaggio. Allo stesso tempo, l’amministrazione è pronta a tutelarsi in ogni sede, anche penale, per eventuali accuse infondate e calunniose».

Resta una graduatoria monca, sarebbero dovuti essere 100 i candidati a scorrimento da inserire nella stessa. Due turni annuali che risultano già essere a rischio, con gli stagionali che sarebbero stati impiegati alternativamente per il periodo estivo e di Luci d’Artista. Una delle soluzioni, sarebbe quella di abbassare il numero, massimo 19 a turno, con la costituzione di due gruppi. Per il momento si prosegue con questi 38, che sono già attesi dalla visita medica d’assunzione. Per il prossimo anno si vedrà. 

 

Antonio Roma