di Marco Festa
Dopo una giornata interminabile, trascorsa tra summit, contatti e colloqui, l’Avellino continua a lavorare alacremente per definire il futuro della sua guida tecnica. Questa mattina, poco dopo le 8, è iniziata una riunione tra l’amministratore unico Walter Taccone, il presidente onorario Michele Gubitosa, il direttore generale Massimiliano Taccone e il direttore sportivo Enzo De Vito. Sul tavolo la chiusura dei rapporti triennali con il tecnico Domenico Toscano e i componenti del suo staff, oltre a un aggiornamento circa l’evoluzione della situazione relativa alla trattativa con Gigi De Canio, che, salvo colpi di scena, prenderà il posto dell’allenatore calabrese: l'intesa sarebbe stata raggiunta dopo che ieri sera, per valutare il progetto irpino, l'ex mister tra le altre di Napoli e Udinese aveva disertato, per ragionarci su, - come anticipato da Ottopagine.it - una trasmissione in una tv napoletana di cui è ospite fisso.
Poco dopo le 9 De Vito e Massimiliano Taccone hanno varcato la porta del laboratorio diagnostico “Futura” per raggiungere le proprie autovetture e partire alla volta di un incontro tenuto segreto, ma comunque intuibile: Toscano o lo stesso De Canio gli interlocutori che sono stati raggiunti di lì a poco. Pochi minuti fa pausa caffè (vedi foto) per Walter Taccone e Michele Gubitosa: il primo, comprensibilmente sotto pressione per le ore di intenso lavoro, ha ribadito che non ci sono novità, che per il momento Toscano è ancora l’allenatore dell’Avellino e che saranno comunicate in maniera tempestiva eventuali aggiornamenti. Alle 15, intanto, riprende la preparazione in vista della gara interna di domenica contro il Frosinone e la domanda, per dirla alla Lubrano, sorge spontanea: chi la dirigerà?
Ore 11:30 - "Allo stato attuale Toscano è ancora l'allenatore dell'Avellino". Così Walter Taccone all'uscita dal suo ufficio in corso Vittorio Emanuele. L'amministratore unico si è concesso ai microfoni della stampa (vedi video): "La sconfitta di Ferrara? Mi sarei aspettato da Toscano, in sala stampa, delle scuse. Le faccio io per lui. Detto ciò, però, lasciateci lavorare. Non è cambiato nulla, almeno per il momento. Le voci sul nuovo allenatore mi hanno infastidito: si rischia, come accaduto in estate con qualche calciatore, di favorire un gioco al rialzo. L'allenamento alle 3? Lo dirige Toscano. Per ora è così. Incontri con De Canio? Non ne so nulla e se ci sono stati dovete chiederlo al direttore sportivo De Vito. Se mandassimo via Toscano lo faremmo non certo per i risultati ma per altri motivi, è un problema di intenti con la società. Non c’è nulla di definito e ci stiamo guardando intorno dobbiamo essere certi che ci sia una linea comune condivisa e che sia portata avanti, tutto può succedere".
Ore 11:40 - A Napoli sarebbe in corso un incontro tra la dirigenza irpina e Gigi De Canio. Si tratterebbe sulla base di un contratto triennale. La situazione potrebbe sbloccarsi nei prossimi minuti. Una volta ottenuto il sì si procederebbe all'esonero di Toscano, con cui non si andrebbe, però, alla rescissione: l'Avellino continuerà a pagare, con ogni probabilità, il mister calabrese e il suo staff oltre a quello nuovo.
Ore 13:30 - Tutti via da Corso Vittorio Emanuele: alle 15 allenamento a porte aperte.
Ore 14:30 - Non ci sono ulteriori sviluppi e si alza un alone di mistero sulla vicenda: l'accordo con De Canio sarebbe stato raggiunto, ma dovrebbe essere ancora Toscano a dirigere l'allenamento in programma tra mezz'ora, a porte aperte, al "Partenio-Lombardi".
Ore 15:30 - Clima surreale allo stadio “Partenio-Lombardi” dove è ripresa la preparazione dell’Avellino in vista della sfida interna di domenica contro il Frosinone. A dirigere la seduta pomeridiana, a porte aperte, alla quale hanno assistito circa 200 tifosi inviperiti e, a bordo campo, la dirigenza al gran completo, fatta eccezione per l’amministratore unico Walter Taccone, a Roma per motivi personali, è stato Domenico Toscano. L’allenatore è entrato in campo accompagnato dal presidente onorario Michele Gubitosa, dal direttore generale Massimiliano Taccone, dal direttore sportivo Enzo De Vito e dal dirigente Gianfranco Galasso. La sessione di lavoro è stata preceduta da un lungo colloquio a centrocampo: tutti in cerchio ad ascoltare le parole di Taccone, D’Angelo e Castaldo mentre dalla Tribuna Montevergine si sollevavano invettive e contestazioni nei confronti del tecnico. Sembra dunque accantonata, almeno fino al prossimo match, la possibilità di un cambio in panchina con Gigi De Canio, con cui si sono susseguiti i contatti e gli incontri nelle ultime ore. Le motivazioni alla base della scelta potrebbero essere state rappresentate dalla volontà della squadra di continuare a lavorare con il trainer calabrese. Fischi e cori contro la guida tecnica anche al momento dello start delle fatiche pomeridiane.