Rimpasto in giunta a San Giorgio a Cremano. Il sindaco Giorgio Zinno ha redistribuito le deleghe ai componenti della sua squadra di governo. Tante conferme negli assessorati ed anche qualche new entry. La maggioranza di centrosinistra che resta compatta attorno al primo cittadino. «Abbiamo scelto nel segno della continuità amministrativa – ha spiegato Giorgio Zinno ai microfoni di OttoChannel 696 – La riorganizzazione era necessaria alla luce delle nuove esigenze venutesi a creare nell’esecutivo. L’agenda di governo va avanti e senza sosta. Sono tante le cose da fare e, per riuscirci, abbiamo bisogno del sostegno della nostra Regione. Le nostre scelte, ad ogni modo, continueranno nel solco del percorso culturale già avviato. Un percorso che punta alla crescita della città, del terzo settore e della vivibilità del nostro territorio».
Tra i nuovi assessori c’è anche la figlia di una vittima innocente della criminalità organizzata. Si tratta di Anna Buglione, 32 anni, figlia di Salvatore, dipendente comunale accoltellato a morte nel 2006 perché si ribellò ad una rapina nell’edicola della moglie in via Pietro Castellino a Napoli. Alla Buglione il sindaco Zinno ha affidato le deleghe alle politiche giovanili e all’associazionismo.
«Dalla morte di mio padre – racconta l’assessore Buglione – è scattata in me una molla. Da quel momento è cambiato tutto. Insieme alle associazioni, e soprattutto alla Fondazione Polis, sono riuscita a trasformare il dolore in impegno civico. Spero di poter portare avanti degli obiettivi di memoria e di legalità, attraverso progetti che vadano in tal senso e che riescano a coinvolgere i giovani di San Giorgio a Cremano per far sì che diventino la parte più importante della città».
Ecco il servizio andato in onda nel tg di OttoChannel 696 con le interviste al sindaco Zinno e al neo assessore Buglione.
Rocco Fatibene