Al Fattori non basta una buona prova per strappare almeno un prezioso punticino. L'Ottopagine Rugby Benevento cede il passo al cospetto dei blasonati e ambiziosi rivali che si impongono per 36-15. Troppo forte L'Aquila, squadra che ha investito tanto per provare a tornare immediatamente in Eccellenza. Mentre i sanniti puntano alla salvezza con una squadra quasi interamente sannita e due giocatori australiani che sono dei professionisti. Al Fattori però capitan Petrone e compagni hanno fatto bella figura. Nel primo tempo hanno tenuto il ritmo dei neroverdi che sono andati subito in vantaggio con una meta di Cialente. Treweek fallisce il primo piazzato ma si rifà subito dopo portando i suoi in scia (5-3). In mischia i padroni di casa sono più pesanti e vanno in meta al 24' (10-5) con Di Marco che sbaglia la trasformazione. Ma i sanniti non mollano, con l'ingresso di Notariello per Botticella danno muscoli, peso ed esperienza alla prima linea e poco dopo arriva la meta di Alessio Altieri non trasformata da Treweek: 10-8. Al 36' ecco la terza contestatissima meta degli abruzzesi: Giorgini non schiaccia l'ovale ma la terna arbitrale non è attenta e convalida. Dopo un primo tempo terminato 15 a 8 la ripresa è quasi tutta ad appannaggio dei padroni di casa. La mischia neroverde sfonda al 60' con Cerasoli e la trasformazione di Di Marco regala il 22 a 8. Poi arrivano le mete di Rettaglia (29-8) e di Rossi -trasformata da Di Marco- (36-8), prima di quella sannita firmata da Treweek che fissa il risultato sul 36 a 15. L'Aquila incassa i cinque punti, il Benevento resta a bocca asciutta ma torna a casa con la consapevolezza che con prestazioni del genere è possibile giocarsi carte importanti per il terzo posto.
Ottopagine Benevento ko a L'Aquila a testa alta
Sanniti da applausi nel primo tempo ma alla lunga i neroverdi hanno fatto la differenza
Redazione Ottopagine