Roccarainola

Uno schianto terribile. La prima auto, una Fiat Punto di colore blu, che sbanda, si schianta contro il muro e poi si ribalta. Qualche secondo dopo, una seconda autovettura che carambola contro la macchina ribaltata e ormai ferma in mezzo alla carreggiata. Tre donne ferite. Una morirà.

L'incidente è avvenuto sulla provinciale che collega i comuni di Roccarainola e Tufino. La dinamica racconta di una Fiat Punto di colore blu che, a causa del manto stradale reso viscido dalla pioggia, ha perso il controllo ed è finita fuori strada capovolgendosi. Alla sua guida una ragazza del posto. In quello stesso istante, transitava una seconda vettura, una Fiat Cinquecento. A bordo altre due donne, una madre ed una figlia, che, probabilmente, impressionatesi per l'incidente, hanno frenato bruscamente perdendo il controllo della vettura, schiantandosi contro la prima auto. 

La corsa in ospedale verso il pronto soccorso di Nola. Due ambulanze che partono a sirene spiegate e ad alta velocità perché, già ad una prima e sommaria verifica sul posto, i medici del 118 si rendono conto che una delle tre donne è gravissima. Si tratta di C.C., 46 anni. Era alla guida della seconda autovettura, quella che è finita contro l'altra auto già incidentata. Con lei, in auto, c'era sua figlia. Ora ricoverata al "Santa Maria della Pietà" di Nola e nella notte sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per la riduzione di alcune fratture. La sua prognosi resta riservata. Ricoverata anche la terza donna, quella rimasta ferita all'interno dell'auto ribaltatasi. La ragazza è andata a sbattere da sola contro il muro che delimita la strada. L'urto le ha provocato un violento trauma facciale e la rottura di alcuni denti.

Per la 46enne, invece, non c'è stato nulla da fare. C.C. ha avuto un versamento pericardico. Una volta giunta al pronto soccorso di Nola, qui è stato disposto l'immediato trasferimento al Secondo Policlinico di Napoli. Nel nosocomio partenopeo morirà. Troppo gravi le ferite riportate. Roccarainola e Tufino piangono una nuova vittima della strada. 

 

Faro