Salerno

I primi trasferimenti degli uffici giudiziari dovrebbero esservi entro la fine dell’anno e riguarderanno in particolare quelli del settore Civile del Tribunale Ordinario di Salerno dislocati nella Scuola Vicinanza, ma anche del distaccamento in via Papio. Le rassicurazioni arrivano dal Ministro della Giustizia, Andrea Orlando all’interrogazione presentata nello scorso mese d’aprile dal senatore di Forza Italia Franco Cardiello.

Una risposta scritta che lo stesso senatore azzurro ha trovato esauriente con lil ministro che ha stilato un cronoprogramma di tutto il trasloco. Per quanto riguarda gli edifici assegnati alla Corte d’Appello, alla Procura Generale presso la Corte d’Appello al Tribunale di Sorveglianza e alla Procura della Repubblica, il completo utilizzo è stato calendarizzato per i mesi estivi del 2018. Si tratta d’opere in completamento sia sul fronte edile che impiantistico, con l’intervento di completamento previsto entro la fine del 2017.

Le rassicurazioni da parte del Ministero sono ampie, garantendo con la massima tempestività, tutte le attività necessarie ad assicurare la completa destinazione d'uso giudiziario della nuova struttura. Vigile anche lo stesso senatore di Forza Italia, deciso a seguire passo passo tutto l’iter di trasloco. Ma anche degli sviluppi delle sezioni penali del Tribunale di Salerno “onde consentire celermente una rapida riorganizzazione delle stesse”.

Tranquilli, invece, da Palazzo Guerra, visto che quanto era nei compiti del Comune di Salerno era stato già fatto. Del resto, il via al trasferimento degli uffici era dettato da problemi di sicurezza a cui Palazzo di Città non era demandato a provvedere, visto che toccava esclusivamente allo stesso Ministero. La cittadella Giudiziaria progettata da David Chipperfield, dunque, sta per diventare realtà. Che è quello che sperano gli stessi avvocati e magistrati costretti a convivere in aule di fortuna nell’attesa del sospirato trasferimento.  

 

Redazione