Caserta

Denunciati per «oltraggio a Pubblico Ufficiale e violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive», DASPO per 17 tifosi della Casertana.

Il provvediemento arriva a seguito degli episodi di violenza in occasione dell’incontro di calcio Paganese – Casertana, valevole per il campionato di Lega Pro - Girone C, che si giocò presso lo stadio comunale “M. Torre” di Pagani l'11 settembre scorso. Dopo i tre provvedimenti Daspo emessi nei confronti di altrettanti tifosi della “Paganese”, il Vicario del Questore, Pio Amoriello, ha emesso, ai sensi dell’art. 6 della Legge 401/89 e successive modifiche, altri 17 provvedimenti di Divieto di Accesso a manifestazioni SPOrtive (DASPO) nei confronti di altrettanti tifosi della “Casertana”.

Le successive indagini hanno consentito ai carabinieri della Tenenza di Pagani di accertare che i suddetti tifosi avevano partecipato attivamente ai disordini.

Per questo motivo, nei confronti di un tifoso della Casertana, 39enne, che sarebbe risultato recidivo in quanto già destinatario in passato di analoghi provvedimenti, è stato emesso un provvedimento DASPO per anni 7, con prescrizione di comparizione personale.

Nei confronti di altri tre tifosi della Casertana, anche loro recidivi, è stato emesso il DASPO per 6 anni nei confronti di un 36enne e per anni 5 nei confronti di un 50enne e un 52enne, per tutti e tre con prescrizione di comparizione personale.

Per i rimanenti 13 tifosi della Casertana, inoltre, sono stati emessi tre Daspo per 3 anni, cinque Daspo per 2 anni e cinque Daspo per un anno.