Lo scorso mese di giugno, i Carabinieri della Stazione di Chiusano San Domenico intervenivano a seguito di un grave incidente stradale: nell’occorso un 24enne del luogo veniva ricoverato in prognosi riservata a seguito delle gravi lesioni riportate. Il proprietario dell’autovettura coinvolta nel sinistro, un 30enne anch’egli di Chiusano, riferiva ai militari che al momento dell’incidente alla guida dell’auto vi era il giovane ferito. I Carabinieri, che unitamente al personale del 118 avevano prestato i primi soccorsi al malcapitato, procedevano ad effettuare i rituali rilievi nonché ad acquisire ogni utile informazione per ricostruire nei minimi dettagli la dinamica del sinistro. Sciolta la prognosi riservata e dimesso dall’ospedale, il 24enne, opportunamente escusso, ha confermato la dinamica ricostruita dai Carabinieri: al momento del sinistro alla guida dell’auto vi era lo stesso proprietario che, a causa dell’alta velocità sulla strada resa viscida dalla pioggia, perdeva il controllo dell’auto che si ribaltava più volte: quindi, prima che i Carabinieri giungessero sul posto, rimuoveva il veicolo, omettendo di prestare soccorso al ferito. Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri nell’immediatezza del sinistro, permettevano altresì di accertare che il proprietario dell’auto aveva da poco assunto sostanze stupefacenti. Alla luce delle risultanze emerse, per il 30enne scattava la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, ritenuto responsabile di guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, lesioni stradali gravi ed omissione di soccorso.
Redazione