Sole e luna. Il giorno e la notte. L’Avellino dai due volti continua ad aggiornare il libro della storia dei risultati alterni: vittorioso contro la Pro Vercelli, travolto a Perugia; tre punti contro lo Spezia, zero contro il Novara; braccia al cielo al triplice fischio finale dell’arbitro Serra contro la Ternana. Il “Partenio-Lombardi” un fortino tornato ad essere inespugnabile, le trasferte un tabù da sfatare. Ma stasera dondola forte verso l’alto, il lupo, e non si scivola giù dall’altalena delle emozioni biancoverdi. Dal buio di una prestazione deludente, per la quale aveva chiesto scusa al suo tecnico, in treno, pensa Richard Lasik ad illuminare la scena con il colpo di testa che ha fatto saltare il banco al minuto 29 del primo tempo. Fere al tappeto, terzo acuto casalingo consecutivo, quota dodici punti: da penultimo a sedicesimo in una classifica incredibilmente corta. Il riscatto immediato arriva al termine di una partita giocata con cuore, grinta, carattere; con un primo tempo a tratti arrembante, concedendo il minimo sindacale agli avversari, ed una ripresa in trincea, col coltello tra i denti, per dimostrarsi a proprio agio in formato battaglia. Nel mezzo il ritorno dal primo minuto di Castaldo e Verde ad innalzare il tasso tecnico del falcidiato reparto avanzato; un Soumarè sorprendente per crescita in termini di personalità; una difesa a tenuta stagna, mai presa di infilata e con Djimsiti stile muro del pianto per gli attaccanti avversari. Ed ancora: con un centrocampo battagliero e una catena a sinistra, formata dal match-winner slovacco e dal generoso Crecco, schierato terzino, difficile da contenere soprattutto nella prima frazione di gioco. Riavvolgendo il nastro era tutto iniziato con la contestazione della Curva Sud alla società con quel “questa piazza va rispettata”, rivolto a Taccone e Gubitosa – quest’ultimo chiamato per la prima volta esplicitamente in causa - che da agosto scandisce, come uno spot, le manifestazioni di dissenso di una tifoseria spazientita ed impaziente. Che vuole vedere, in fondo, ciò che oggi ha visto: una squadra che lotta. E che vince. Si rialza subito l’Avellino, che adesso veleggia verso la trasferta in programma lunedì alle 20:30, a Ferrara, contro la Spal, con la consapevolezza di dover affrontare una rivale, neo-promossa, attrezzata e ferita dalla sconfitta al “Matusa” (2-1) contro il Frosinone. Domenico Toscano intanto saluta la graticola dove viene frettolosamente piazzato alla minima difficoltà; si svincola - con i fatti - dalla gogna tirata fuori in fretta e furia da chi ne ha fatto quasi una questione personale. Eppure i segnali di evoluzione del gruppo continuano a chiedere di essere osservati, in barba a pregiudizi e a preconcetti. A mere antipatie. Parole che se le porta via il vento. Il lavoro resta. E come sempre paga. Contava solo vincere. L’Avellino lo ha fatto. Di nuovo. Tris. In attesa di mettere in soffitta infortuni e una versione double-face che dallo smile triste è diventato uno che sorride e mostra i denti. Pardon, le zanne.
In basso la fotogallery di Arturo Greco.
In diretta dal "Partenio-Lombardi": Avellino - Ternana. Rivivi la cronaca testuale in tempo reale di Ottopagine.it
Il tabellino.
Avellino - Ternana 1-0
Marcatore: pt 29' Lasik.
Avellino (4-3-3): Frattali; Gonzalez, Djimsiti, Perrotta, Crecco; D’Angelo, Paghera (20' st Omeonga), Lasik; Verde (19' st Belloni), Castaldo, Soumarè (43' st Donkor). A disp.: Radunovic, Migliorini, Mokulu, Asmah, Camarà, Ardemagni. All.: Toscano.
Ternana (4-3-1-2): Di Gennaro; Zanon, Valjent, Meccariello, Di Noia (35' st Della Giovanna); Defendi, Bacinovic (30' st Battista), Petriccione; Falletti; La Gumina (40' st Surraco), Avenatti. A disp.: Aresti, Masi, Sernicola, Palombi, Palumbo, Contini. All.: Carbone.
Arbitro: Marco Serra della sezione di Torino. Assistenti di linea: Michele Grossi della sezione di Frosinone e Andrea Tardino della sezione di Milano. Quarto uomo: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata.
Note: Ammoniti: Defendi, Meccariello, Zanon e Gonzalez per gioco falloso; Perrotta e Aventatti per reciproche scorrettezze; Soumarè per comportamento non regolamentare; Falletti per simulazione. Angoli: 7-10. Recupero: pt 0'; st 4'.
Secondo tempo:
49' - E' finita! L'Avellino batte la Ternana e torna alla vittoria dopo il k.o. di Novara: è la terza consecutiva casalinga.
45' - Quattro minuti di recupero.
43' - Ultimo cambio anche per l'Avellino, con Soumarè che esce tra gli applausi per far posto a Donkor.
42' - Crampi per Crecco.
41' - Della Giovanna per Avenatti: Frattali è attento e para in tuffo plastico l'incornata da posizione centrale del bomber delle fere.
40' - Ultimo cambio per la Ternana: Surraco per La Gumina.
39' - Altro ammonito: è Gonzalez per un duro tackle su Falltti, che è stato graziato da Serra in precedenza: già ammonito ha trattenuto dai pantaloncini Castaldo, lanciato in contropiede.
35' - Della Giovanna rileva Di Noia: secondo cambio per la Ternana.
30' - Battista per Bacinovic: primo cambio per la Ternana, che è passata al 4-2-3-1.
29' - Soumarè è ispirato: missile dai trenta metri direttamente su calcio di punizione, Di Gennaro para in due tempi.
26' - Ammonito Falletti per simulazione.
25' - Provvidenziale chiusura doppia chiusura di Djimsiti.
23' - Castaldo tenta la rovesciata con cui firmò un capolavoro proprio contro la Ternana nella stagione 2014/2015, ma la coordinazione stavolta è tutt'altro che impeccabile: palla sul fondo.
20' - Soumarè non permette alla Ternana di battere una punizione e viene ammonito. Altro cambio per i lupi: fuori Paghera, dentro Omeonga.
19' - Belloni per Verde: primo cambio per l'Avellino.
18' - Petriccione strozza un tiro dalla distanza: palla sul fondo.
17' - D'Angelo mastica un pallone poco dentro l'area di rigore dopo un cross basso contrato a Soumarè, allontana la difesa umbra.
16' - Lasik sbaglia un disimpegno, Defendi raccoglie palla e calcia di prima intenzione: palla sull'esterno della rete.
14' - Verde serve Gonzalez sulla corsa, l'uruguaiano mette dentro per Castaldo: colpo di testa alto.
10' - Duro intervento di Zanon su Lasik: il terzino finisce nell'elenco dei cattivi dell'arbitro Serra.
9' - Calcio d'angolo per la Ternana. Gonzalez allontana di testa. Djimsiti si oppone a un tiro dalla distanza di Meccariello ed è di nuovo calcio d'angolo. Fuorigioco dello stesso Meccariello: l'Avellino respira dopo il forcing rossoverde.
5' - Il capitano torna in campo e si riprende a giocare.
3' - D'Angelo resta a terra per un colpo: interviene lo staff medico.
1' - Si riparte senza cambi.
Primo tempo:
45' - Altro siluro da lontano di Soumarè, in fiducia. Palla ancora di poco alta. Si va al riposo senza recupero: Avellino in vantaggio per effetto del gol al 29' di Lasik.
43' - Tiro-cross dalla traiettoria indecifrabile di Di Noia, Frattali ci mette i pugni, la palla s'impenna e poi il portiere subisce fallo.
40' - Sassata di Soumarè di un niente alta sulla traversa.
39' - Ammoniti Avenatti e Perrotta per reciproche scorrettezze.
38' - Lasik scatenato, guadagna un corner. Crecco lo batte mettendolo sulla testa di D'Angelo, che fa la torre per Castaldo: la girata del "dieci" termina abbondantemente alta sulla traversa.
36' - Fallo di Meccariello su Castaldo: ammonito.
34' - Verde incita con ampi cenni il pubblico della Terminio a sostenere la squadra.
29' - Avellino in vantaggio. Cross di Crecco, Lasik salta indisturbato al centro dell'area di rigore e la piazza di testa sul secondo palo. Primo gol in biancoverde per il mediano slovacco.
28' - Defendi ammonito per un fallo su Soumarè: Serra aveva lasciato correre per la regola del vantaggio.
26' - Avenatti travolge il singor Marco Serra, che perde la bomboletta dello spray. Singolare episodio al "Partenio-Lombardi"
25' - Botta di Soumarè: Di Gennaro vola a deviare.
23' - Verde mette in mezzo: guadagna calcio d'angolo per effetto del tocco di Di Noia.
21' - Castaldo ci prova da distanza ravvicinata, ma non riesce a dare forza al pallone con un tocco di punta: Di Gennaro la fa sua.
19' - Destro di Defendi: la palla sibila alla sinistra di Frattali e si spegne sui cartelloni a led.
14' - Percussione centrale di Avenatti, che fa esplodere il sinistro dai venticinque metri: Frattali prolunga oltre la traversa con la punta delle dita.
9' - Avellino vicino al vantaggio: Verde scarica il sinistro, Di Gennaro si distende sul primo palo e respinge coi pugni. Paghera rimette in mezzo con un cross teso, rasoterra, la difesa della Ternana allontana con più di un affanno.
7' - La Gumina va via in velocità sull'out mancino ed entrare in area di rigore dopo aver preso il fondo: Gonzalez lo chiude in calcio d'angolo.
4' - Angolo di Crecco che trova D'Angelo: la torsione di testa del capitano non basta ad indirizzare la palla nello specchio dalla porta. Lupi subito pericolosi.
1' - Partiti.
0' - Ad ognuno le sue responsabilità, di questo scempio responsabile la società: Taccone e Gubitosa, questa piazza va rispettata. La Curva Sud contesta la dirigenza biancoverde con uno striscione dal testo eloquente.
0' - Toscano lascia fuori a sorpresa Asmah preferendo Crecco come terzino sinistro. Lasik regolarmente in campo al fianco di D'Angelo e Paghera - preferito a Omeonga -. In attacco Verde e Castaldo in campo dal primo minuto: completa il tridente Soumarè. La formazione della Ternana è quella annunciata alla vigilia: là davanti Falletti alle spalle di Avenatti e La Gumina.
Marco Festa